la sfida
ZAMBRONE, GIUSEPPE GRILLO ALLA “MOSTRA ORNITOLOGICA”
ZAMBRONE - Inimmaginabile una vita senza passione. I fremiti dell’animo si alimentano di fantasia ed emozione che spesso assumono forme imprevedibili. Un hobby particolare è quello coltivato dalla famiglia Grillo che vive in località Priscopio: allevamento di pappagalli. Carlo Grillo cura questo passatempo sin da quando era ragazzino. Amore, pazienza e tempo gli ingredienti che ha sempre inserito nel suo rapporto con i pappagalli. Elementi poi ereditati dal figlio Giuseppe che da cinque anni si dedica a tale attività. Colpiscono la giovane età del protagonista (27 anni) e la meticolosità del suo giornaliero impegno. Non è casuale, pertanto, che alla “Mostra ornitologica nazionale dei due mari” che si è svolta poco tempo fa a Lamezia abbia fatto incetta di premi. Nell’occasione sono stati raggruppati per la prima volta quattro associazioni ornitologiche calabresi, quelle di Cosenza, Lamezia Terme, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Il concorso per Giuseppe Grillo ha avuto un riscontro più che positivo. Nelle varie categorie della rassegna ha conseguito tre primi posti, due secondi posti e un terzo posto su otto esemplari in esposizione. Circa 1500 gli esemplari esposti, i partecipanti oltre 160. Giuseppe Grillo, al riguardo ha dichiarato: «Nel 2007 mi regalarono una coppia di “diamantini”e così è scoccata la scintilla che mi ha fatto innamorare di questi animali particolari. Conosco tante razze di pappagalli. Tra le mie preferite quella denominata “Calopsite” davvero bella per colori, taglia e forma. I “Cocoriti”, gli “Inseparabili” presentano anch’esse peculiarità affascinanti. E così i “Parrocchetti dal collare” di grossa taglia che possono vivere fino ad ottanta anni. Attualmente allevo quattro razze di pappagalli per un totale di settanta coppie». Giuseppe Grillo è iscritto sia alla Foi (federazione ornitologica italiana) sia all’Aov (associazione ornitologica vibonese). Proprio tale adesione gli consente di “anellare” i pappagalli e cioè di acquisire per ciascuna coppia un codice di riconoscimento. A parere degli esperti il pappagallo è un animale molto sensibile, capace di emozionarsi con particolare intensità. Lo sanno bene Carlo e Giuseppe Grillo che dedicano ai pappagalli oltre due ore al giorno e buona parte della domenica. La passione, appunto, è il lievito della quotidianità.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su L’ora della Calabria l’1 dicembre 2013, p.26