la convocazione
CONSUNTIVO, DISCO VERDE
ZAMBRONE La seduta del consiglio comunale di Zambrone dei giorni scorsi, si è aperta con l’approvazione del bilancio consuntivo 2009. L’importo complessivo è pari a quasi 5milioni di euro. La spesa principale è costituita dagli esborsi correnti, tra cui rientrano anche personale e gestione dei beni comunali, pari ad euro 1 milione e 752mila. Tre le opere pubbliche finanziate mediante mutuo interamente assistito dalla Regione Calabria. Il primo, pari ad euro 2milioni 136mila è stato concesso per la realizzazione della nuova piattaforma depurativa; il secondo, di euro 190mila, per il rifacimento dell’arredo urbano dei centri abitati; il terzo, di euro 400mila, elargito in virtù di un progetto realizzato dal Consorzio della Costa degli dei e che fa riferimento alla ristrutturazione del Centro sociale di Zambrone. In ordine al bilancio approvato, il revisore contabile nell’apposita relazione ha rilevato uno «scostamento» tra le opere pubbliche progettate e quelle poi realizzate ed ha invitato gli amministratori a una maggiore «oculatezza». Immediata la reazione degli amministratori che hanno votato la censura di tale passaggio. Al riguardo, l’assise ha rilevato, in prima battuta, come l’effettiva realizzazione di alcune opere pubbliche sia connessa all’ottenimento dei finanziamenti da parte degli enti sovra ordinati. In secondo luogo, è stato eccepito come tale relazione non possa entrare nel merito dell’azione amministrativa, essendo un atto tecnico e di mera legittimità. L’assise ha poi approvato il bando integrativo per gli aspiranti assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica. Un adempimento scandito dalla legge regionale numero 32/1996. Infine, approvate, con separate votazioni, la variazione del programma delle opere pubbliche e il bilancio di previsione. Le deliberazioni si sono rese necessarie per l’ottenimento di un doppio finanziamento: il primo riguarda il ripristino di un vecchio tracciato urbano da realizzarsi nel capoluogo; il secondo, l’esecuzione di alcune opere in località Madama. Entrambi i contributi sono stati concessi dalla Regione Calabria col meccanismo del mutuo interamente assistito ed ammontano a 180mila euro ciascuno.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 3 maggio 2010, p. 21