l’iniziativa culturale
ZAMBRONE, ARAMONI IN GIRO PER LA CALABRIA
ZAMBRONE Rendere coeso il sodalizio Aramonese e conoscere la Calabria con i suoi tesori storici e architettonici, coreutici e musicali. Sono alcuni degli obiettivi che si prefigge l’associazione Aramoni. Per la seconda volta, i soci del centro studi di Zambrone hanno varcato i confini provinciali per conoscere le bellezze regionali. La meta prescelta è stata Rossano, definita dagli studiosi la Ravenna del Sud. E in effetti, le tracce bizantine nel centro cosentino sono molteplici e di fascino indiscutibile. Per i settantatre partecipanti, la prima tappa è stata il Patire, splendida basilica che sorge nelle alture rossanesi dal fascino ammaliante. Realizzata verso la fine del 1100 su impulso di San Bartolomeo di Simeri e con l’ausilio della regina Adelaide, vedova del re Ruggero I d’Altavilla, fu per molti secoli “Scriptorium”, luogo cioè deputato alla conservazione del sapere custodito nei libri. Seconda tappa la Cattedrale intestata alla Madonna Achiropita, cuore pulsante della città e della fede devozionale del popolo. Quindi, una visita alle chiesette bizantine di San Marco e della Madonna Aghiropita. Il popolo aramonese si è poi tuffato nei segreti misteriosi del Codice purpureo. Il fascino dell’evangelario di oltre quindici secoli ha toccato le corde del cuore dei visitatori ed ha trasmesso agli astanti intense emozioni. Durante l’escursione rossanese non è mancata la visita al museo della liquirizia di proprietà della famiglia Amarelli. Infine, la conoscenza con alcuni musicisti dell’area. L’associazione Aramoni, d’altronde, è il soggetto organizzatore del Tamburello festival; pressoché scontata, pertanto, la conoscenza dell’elemento musicale indigeno.
Pubblicato su Calabria Ora il 21 aprile 2010, p. 36