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ZACCANOPOLI, PARTE L’ERA CAPARRA

Si insedia il nuovo consiglio. Il sindaco assegna le deleghe agli assessori

ZACCANOPOLI Esattamente come il primo amore. La prima seduta del neo eletto consiglio comunale non si dimentica, mai. Al sindaco il cuore batte forte, come si può percepire dall’iniziale tremolio della sua voce. Anche nei consiglieri, la sfera dei sentimenti risulta agitata. Emozioni e speranze sono poi interrotte dai riti scanditi dalla legge. A fare da cornice la cittadinanza, accorsa numerosa, che manifesta l’approvazione alle decisioni dell’assise con scroscianti applausi. La seduta consiliare, alla presenza del segretario comunale Stefania Boldino, si è aperta con la verifica circa la sussistenza delle condizioni di eleggibilità. L’esito è stato per tutti i consiglieri positivo. Di seguito sono stati costituiti i gruppi consiliari. Mario Ventrice è stato scelto quale capogruppo di maggioranza denominato “Alternativa democratica” e Annalisa Mazzeo per quello di minoranza “Progresso e libertà”. Di seguito, il giuramento di Pasquale Caparra, neoeletto primo cittadino. Il sindaco ha poi elencato il programma amministrativo ricalcando quello già esposto in campagna elettorale. Le priorità sono state date alle politiche culturali, agricole, ambientali e sociali. «Un programma -ha affermato Caparra- tanto ambizioso quanto necessario per rilanciare le sorti del paese. L’impegno di questa amministrazione per la crescita di Zaccanopoli sarà costante e tenace». E’ stata poi la volta di Annalisa Mazzeo che ha sottolineato come: «Lo scarto elettorale tra i due schieramenti è stato minimo. E questo dato sollecita ancora di più la compagine minoritaria verso un’opposizione puntuale. La minoranza manterrà, sempre, un atteggiamento serio e costruttivo». Annalisa Mazzeo ha poi espresso l’intenzione, dei consiglieri di minoranza, di rinunciare al gettone di presenza in favore delle casse comunali. E’ stata poi la volta della nomina delle prime cariche. Rosanna Mazzeo è stata nominata vicesindaco, con delega al Turismo e alla Cultura, appena ventisette anni e laureanda all’Unical in Economia, corso “Valorizzazione dei sistemi turistico culturali”. La sua passione politica nasce da un solido substrato culturale. Non a caso il suo cavallo di battaglia, durante la campagna elettorale, è stato incentrato sull’idea dell’ “Albergo diffuso” che dovrebbe comportare un nuovo approccio con le tematiche legate al territorio. L’assessorato ai Lavori pubblici é stato assegnato a Saverio Cutuli. A Rosalba Cutuli il Bilancio e la programmazione economica. Sabatino Mazzeo, l’unico assessore esterno (presente, comunque, nella lista vincente) s’impegnerà sul versante delle Politiche giovanili. Al consigliere Francesco Mazzeo è stata affidata una speciale delega per le problematiche sullo sviluppo e il potenziamento del sito internet. Il rappresentante presso la Comunità montana Poro-Mesima sarà Pasquale Mazzeo (consigliere di maggioranza). Infine è stata votata la Commissione elettorale. I suoi componenti sono: Maria Meligrana, Carmelo Mazzitelli e Domenico Mamone; i supplenti: Liberata Cuppari, Rosalba Cutuli e Pasquale Mazzeo. Da sottolineare che su otto consiglieri di maggioranza, cinque sono alla loro prima esperienza, al pari dei quattro di minoranza. Un dato che si può leggere come l’avvio di un processo di profondo rinnovamento della classe politica locale. In controtendenza, rispetto ai dati regionali, anche la presenza femminile: ben tre nello schieramento di minoranza e due in quello di maggioranza. Dopo un anno di commissariamento, la macchina politica zaccanopolese è ritornata a funzionare a pieno regime. Winston Churchill affermava: «Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l’opportunità in ogni difficoltà». La sensazione è che tra i neo amministratori del piccolo centro sito alle pendici del Poro sia già prevalso un robusto ottimismo…

Corrado L’Andolina

Pubblicato su Calabria Ora il 18 aprile 2010, p. 32