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Protagonisti i giovani studenti della scuola elementare
Il valore dell'amicizia celebrato in un musical
“Musical sull’amicizia”. Protagonisti gli alunni delle scuole primarie di Daffinà e di Zambrone. Lo stesso evento é poi stato replicato il giorno successivo nella scuola primaria di Daffinà. Il musical, definito “un invito alla tolleranza, alla sollecitudine verso gli altri, al confronto, al dialogo e all'amicizia”. Le docenti e gli alunni hanno così visto premiato gli sforzi e l'impegno profuso per molte settimane. Il progetto ha avuto, quale suo precipuo obiettivo, un’approfondita riflessione sul tema dell’amicizia. In una società sempre più moderna, e fondata sulla tecnologia più avanzata, sembra, talvolta, che non vi sia più spazio e tempo per riflettere sui valori veri della natura umana. Lo scopo dell'iniziativa, quindi, é stato quello di indagare sullo stato del “sentire” intimo dei ragazzi. L'evento si é colorato di altri messaggi, tutti improntati sui temi del dialogo e della tolleranza, principi sempre più attuali in una società che si avvia a diventare multietnica e multiculturale. Per l’insegnante Anna Collia, che ha coordinato le varie fasi del progetto, per la scuola primaria di Zambrone: “Il musical é stato l’evento terminale di un progetto più ampio, incentrato sul valore della pace. Più precisamente -ha sottolineato- l’iniziativa é stata inserita nell’ambito del progetto per l’educazione alla pace realizzato dall’Unicef avviato in occasione del natale”. A Daffinà l’insegnante Maria Grazia Vecchio, coordinatrice del progetto in questione, ha espresso tutta la sua soddisfazione per gli ottimi risultati conseguiti: “I colleghi, gli alunni e le loro famiglie hanno aderito alla manifestazione con gioiosa partecipazione. Mi ha colpito, in particolare, il fatto che in occasione della recita, sia stata coinvolta l’intera piccola comunità. La scuola, evidentemente, continua ad essere, soprattutto per una piccola comunità come Daffinà, un solido e fondamentale collante di unione tra la cittadinanza”. A San Giovanni, invece, il corpo docente e gli allievi della scuola primaria hanno organizzato la recita di una delle favole storiche dell’infanzia: Cappuccetto rosso. La favola é stata rappresentata dagli alunni ma in una versione inglese; una voce fuori dal campo ha descritto, per linee generali, in lingua italiana, la rappresentazione delle relative scene. La recita é stata presentata oltre che in inglese anche in versione sonora. Brani musicali scelti con cura e attenzione hanno sottolineato in maniera ironica e divertente la tonalità, ora lieve, ora sonora, ora grave della favola. Al riguardo, l’insegnante Samanta Leone, coordinatrice del progetto ha dichiarato: “Musiche "fantasmatiche" o "cartonesche", suoni misteriosi o ironici, voci deformate, musiche di celebri film; tutti effetti sonori che aiutano il lavoro dell'immaginazione del bambino senza sostituirsi ad essa. L'ascolto e la messa in atto del testo, oltre che momento di conoscenza di veri e propri racconti classici, per giunta in lingua diversa dalla nostra, diviene un'esperienza multimediale che si presta ad un apprendimento diverso”. Non sono mancate le sorprese. Innanzi tutto occorre sottolineare che gli allievi hanno recitato le parti con naturalezza, dimostrando una spiccata tendenza all'apprendimento dell’inglese, lingua internazionale per eccellenza. Un’altra piacevole sorpresa é stata rappresentata dai costumi che sono stati all'uopo appositamente cuciti da Carmelina Cupitò e Antonella Chiappalone, sarte che vivono e operano a San Giovanni di Zambrone. Il dirigente scolastico Franco Laganà ha espresso il proprio apprezzamento per gli ottimi risultati conseguiti dalle scuole.
Corrado L'Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 10 giugno 2006.
Associazione culturale Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone
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