A colpi di tamburello
BUON ANNO A…
Le ragazze e i ragazzi zambronesi alla ricerca della loro formazione culturale. Gli insegnanti, solido riferimento della locale comunità. I giovani in cerca di un lavoro soddisfacente. Gli ammalati sconfortati dalla sofferenza: sursum corda! Quanti offrono un esempio giornaliero di sobrietà. Gli anziani, indispensabili vettori di saggezza e valori. I lavoratori di ogni settore, elemento centrale delle dinamiche produttive indigene. Gli emigrati che portano sempre il loro paesello nel cuore. I turisti che balleranno le tarantelle al Tamburello festival. Chi contrasta banalità e frivolezze. I portatori sani di virtù etiche. Gli operatori di libertà. Quanti si oppongono, anche a Zambrone, alla desertificazione morale. Gli anticonformisti in lotta con l’accidia e la rassegnazione. I soci del Centro studi Aramoni, per il puntuale impegno sul versante aggregativo e identitario.
Pubblicato su Cronache Aramonesi anno VI n. 1, gennaio 2010