La kermesse
TAMBURELLO FESTIVAL. INIZIA IL COUNTDOWN
ZAMBRONE Il piccolo capoluogo tirrenico si anima nel mese di agosto, divenendo centro attivo e vitale della cultura e della tradizione della Calabria. Con il Laboratorio di danze tradizionali calabresi si è aperta, a Zambrone, la kermesse etno-musicale che avrà il suo culmine il 18 agosto con la giornata conclusiva del Tamburello festival. Soggetto organizzatore il Centro studi umanistici e scientifici Aramoni. Anche quest’anno il Tamburello festival si propone come momento privilegiato di incontro con la cucina, la musica, il teatro, l’arte e l’artigianato. La festa avrà inizio intorno alle ore 20, con la sagra aramonese, degustazione di piatti e prodotti tipici calabresi, dai “fileia” alle zeppole, passando per la soppressata e le “cururicchie”, il tutto innaffiato da vino aramonese e di zibibbo. Alle 20:30 si potrà assistere alle danze dei Giganti Mata e Grifone. Dalle 21 si esibiranno musicisti itineranti, con gli strumenti a costruzione artigianale, il tutto mentre sulla via principale si snoderà la “Galleria d’arti e…mille sapori!”, in cui artigiani e pittori esporranno le loro creazioni. Di seguito, incontro con una Calabria più intima e, più precisamente, con lo spettacolo: “Il teatro di Lindo Nudo: una voce per Saverio Strati”. Con le parole dello scrittore calabrese, si rivivrà l’anima, il carattere, la storia di una regione di migranti, oggi come ieri. Alle 22 inizieranno i concerti di musica tradizionale, con i Tamurria, gruppo di musica popolare salentina, e il trio Nagrù, complesso di giovani appassionati e talentuosi che si dedica con dedizione allo studio e alla diffusione della musica e delle danze tradizionali del Meridione. A notte fonda, “finale col botto”, con la “Cameiuzza”, ballo pirotecnico d’ispirazione storico-rievocativa.
Eleonora Lorenzo
Pubblicato su Calabria Ora l’11 agosto 2009, p. 44