LA NOTTE DI SAN LORENZO TRA DANZE E MUSICHE
Successo per il concerto itinerante sul lungomare di Zambrone
Il concerto itinerante che si è svolto sul lungomare di Zambrone lo scorso dieci agosto ha registrato significativi apprezzamenti, infatti il coinvolgimento dei turisti è andato ben al di là di ogni più rosea aspettativa. Sulla spiaggia sono stati improvvisati balli e canti. Turisti in visibilio per la zampogna a chiave, l’organetto e il tamburello. Il concerto è stato eseguito da: “I suonatori dell’Istmo d’Italia”. Due gli artisti che ne fanno parte. Il primo è Andrea Bressi, ventidue anni, cantante, studioso e suonatore di pipite, organetti, chiatarre battenti, tamburi a cornice. Le sue capacità musicali sono unanimemente apprezzate per originalità e intensità di esecuzione. Il secondo, Daniele Mazza, ventuno anni è costruttore e suonatore di pipite, zampogne, lire, chitarre battenti e tamburelli. Egli è abilissimo costruttore di pipite che vengono ricavate dal legno tipico dell’area catanzarese: gelso, erica, ulivo, palissandro, melo. L’iniziativa si è svolta nell’ambito della manifestazione “I suoni della notte di San Lorenzo” ideata dal professore Vito Teti, attuale assessore provinciale alla Cultura. L’organizzazione è stata curata dal Centro studi umanistici e scientifici “Aramoni” ed è stata inserita nell’ambito del Tamburello festival che si svolgerà a Zambrone il prossimo 18 agosto.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 13 agosto 2008, p. 28