Zungri, si insedia il nuovo primo cittadino
ZUNGRI Il sogno di tutta la vita, per Francesco Galati è diventato realtà. Lo scorso sette giugno, l’elettorato zungrese, infatti, lo ha eletto suo primo cittadino. Baci, commozione generale tra i suoi sostenitori e una simpatica iniziativa dal sapore goliardico. Durante il corteo di festeggiamento, un gruppo di sostenitori gli ha consegnato una gigantesca chiave in ferro battuto, recante la scritta “Galati”. Applausi scroscianti, cori di gioia, entusiasmo alle stelle e, circostanza che va sottolineata, abbracci e cavalleresche strette di mano anche con molti rappresentanti della lista avversaria. Cessata la fase dell’euforia, lo scorso mercoledì c’è stato il passaggio delle consegne. Tino Mazzitelli ha affidato il timone dell’amministrazione nelle mani del suo pupillo. Con Francesco Galati, infatti, ha condiviso l’esperienza di quindici anni di attività amministrativa. I primi cinque, col ruolo di minoranza, gli altri dieci, nella veste di vicesindaco. Presenti alla cerimonia del passaggio tutti i dipendenti comunali e alcuni consiglieri eletti, fra cui i big e probabili componenti della nuova giunta: Caterina Gaudioso, Gioacchino Raffa e Giuliano Raffa. Il sindaco uscente, Tino Mazzitelli nel suo discorso di commiato ha dichiarato: «Lascio l’onore e l’onere della locale amministrazione in buone mani. Sono convinto che questa compagine, infatti, saprà incanalarsi sulla scia di quelle precedenti, migliorando e rinnovando il loro operato. Durante questi dieci anni ho vissuto momenti esaltanti e mi sono speso per la crescita della comunità senza sosta. Rimango tuttavia a disposizione del prossimo esecutivo, per consigli, suggerimenti e sostegni di ogni tipo». Infine, l’ex primo cittadino ha aggiunto: «Ringrazio i dipendenti e quanti mi hanno aiutato, nei due lustri passati, nel difficile compito del governo della res pubblica». Non si è sottratto nemmeno alle ultime vicende della passata amministrazione, definendo: «Incomprensioni del tutto fisiologiche alla dialettica politica, quelle avute con l’entrante primo cittadino». E’ stata poi la volta del segretario comunale Vincenzo Calzone che ha ricordato lo spirito di dedizione degli impiegati e degli amministratori della passata compagine, rivolgendo un analogo augurio anche a quella che si accinge ad insediarsi. Infine, è stato il turno del neoletto sindaco Francesco Galati, il quale ha esordito ribadendo sentimenti di stima e di amicizia nei confronti di Tino Mazzitelli e della compagine amministrativa uscente. Poi ha dichiarato: «Posso garantire, sin d’ora, un impegno segnato dall’abnegazione e dalla costanza in favore della comunità che mi ha eletto primo cittadino. Nel rispetto dei differenti ruoli, sono pronto a collaborare anche con la minoranza se quest’ultima si dichiarerà disponibile a farlo. Zungri merita di calcare percorsi importanti che la proiettino nella modernità senza rinnegare le sue radici, utilizzando al meglio le importi risorse del territorio».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 12 giugno 2009, p. 37