Zungri, Mazzitelli ripercorre le tappe del suo mandato
Zungri
Cesare Pavese ha scritto: «Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi». Attimi fuggenti, intensi, di tensione ed emozioni profonde. Ed è proprio il tratto emozionale che ha caratterizzato l’ultima seduta consiliare dell’Amministrazione retta dalla maggioranza “Alleanza, democrazia, progresso” e svoltasi lo scorso lunedì. Attimi indelebili che rimarranno nitidamente impressi nella memoria del sindaco, Tino Mazzitelli e degli altri amministratori. Da sottolineare che per la prima volta il consiglio si è riunito nella nuova sala inaugurata appena poche settimane fa. Ad aprire i lavori un’impeccabile Concetta Satriano, presidente dell’assise che con la consueta fermezza, tipica di chi è chiamata a svolgere un ruolo imparziale ha presentato i vari punti all’ordine del giorno. Il primo prevedeva un parere da parte dei consiglieri (che si sono pronunciati positivamente) sulla realizzazione di un impianto per l’energia elettrica da tecnologia fotovoltaica. Al fine di esporre, per linee generali, il progetto in argomento, è intervenuto l’ingegnere Luca Mantino della società “Solare”, deputata alla realizzazione dell’impianto. Punto secondo dell’odg: “L’approvazione del rendiconto della gestione per l’anno 2008” che è stata preceduta da una minuziosa relazione effettuata dal revisore contabile Antonietta Fiamingo. Al riguardo va evidenziato che a parte i fondi vincolati per l’esecuzione di alcune opere strutturali, pari a 500mila euro, è risultato un avanzo di oltre 22mila euro. Col terzo punto all’odg il sindaco, Tino Mazzitelli, si è soffermato sul bilancio politico dell’amministrazione uscente. Il primo cittadino, in un articolato intervento, ha ripercorso tutte le tappe fondamentali che hanno segnato nell’ultimo lustro i lavori del suo esecutivo. In particolare tra i principali interventi ha ricordato la: «ristrutturazione del palazzo municipale e della sala consiliare, il rinnovo dell’arredo scolastico, l’esecuzione della piazzetta dedicata a San Pio da Pietralcina, la realizzazione della strada d’accesso all’insediamento rupestre, la chiusura della discarica “Nicopoli”, i lavori di sistemazione villetta “Madonna di Lourdes”, la posa in opera del tetto di copertura della scuola di Papaglionti, l’apertura di varie strade interpoderali, la metanizzazione del centro abitato di Zungri». Disposto, poi, anche l’atto d’impulso mediante conferenza dei servizi per il progetto di variante al Prg nel quadro del programma regionale sperimentale di edilizia residenziale, denominato “20 mila abitazioni in affitto”. «Tale variante -ha precisato il consigliere Franco Galati- si rende necessaria in quanto la Regione ha elargito un ulteriore stanziamento di 500mila euro che consentirà la realizzazione di altri alloggi in aggiunta a quelli previsti inizialmente». Alla seduta consiliare ha anche assistito l’eurodeputato Domenico Basile che ha sottolineato come: «Zungri, contrariamente ad altre realtà comunali del Vibonese, ha saputo difendere con coraggio e determinazione la legalità. Di questo va dato merito al suo primo cittadino, Tino Mazzitelli ed alla popolazione che ha dimostrato, in alcuni suoi difficili momenti, di essere una comunità coesa e coraggiosa». E allora viene in mente un celebre aforisma di Ezra Pound: «Il pensare divide, il sentire unisce».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 28 maggio 2009, p. 34