Il sindaco Mazzitelli e il vice Galati: “Potenzieremo tutti i servizi”
Zungri
“L’ultima parte del mandato amministrativo sarà dedicata al potenziamento di servizi e strutture pubbliche”. Così si è pronunciato Tino Mazzitelli, sindaco di Zungri. In effetti, la strategia messa in campo dall’amministrazione comunale appare ambiziosa e di largo respiro. Tre le opere ideate dagli amministratori zungresi. La prima prevede la realizzazione della strada di collegamento tra la via Giovanni Gentile con il piazzale antistante il santuario Madonna santissima della Neve. Il vicesindaco, Francesco Galati, al riguardo, ha affermato: “Il nuovo tratto di strada valorizzerà il centro storico che sarà facilmente raggiungibile anche da un’altra direzione. Ma soprattutto, renderà più agevole il collegamento con il santuario mariano ivi ubicato”. L’intervento avrà un costo di 50mila euro. A tale proposito si è fatto ricorso a un mutuo contratto con la Cassa depositi e prestiti che ha già espresso la sua adesione. La seconda iniziativa, invece, prevede la ristrutturazione dell’ex scuola dell’infanzia “Cuore di Gesù”. Una volta recuperati i locali dal punto di vista strutturale, gli stessi saranno adibiti a sala conferenze, multimediale e aula consiliare. L’intervento di recupero verrà effettuato coniugando la funzionalità dell’edificio alla sua estetica. Il costo complessivo è pari a duecento mila euro. Anche per questo intervento è già stato elaborato progetto esecutivo ed è stato contratto apposito mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Infine, è previsto l’ampliamento del cimitero e una nuova pavimentazione. La somma impiegata per le esecuzioni è pari ad euro ottantasettemila. Secondo le previsioni, i primi due interventi verranno appaltati entro la primavera. Per l’ultima, invece, occorrerà attendere l’estate. Pietro Pascuzzi, responsabile dell’ufficio tecnico gestione Lavori pubblici, ha puntualizzato: “L’opera di ampliamento e pavimentazione del suolo cimiteriale dovrà essere inserita nel bilancio preventivo, poi, sarà espletata la procedura per la contrazione del mutuo. Nell’arco di pochi mesi, l’iter burocratico dovrebbe, comunque, risolversi positivamente”. Tino Mazzitelli, ha poi concluso: “Tutti gli interventi progettati sono necessari e non più procrastinabili. La scelta di attuare una politica di sostegno all’edilizia pubblica è la risposta più adeguata alle priorità sociali ed urbanistiche della comunità zungrese”.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su CALABRIA ORA il 17 gennaio 2008