Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone

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Zambrone

Quando una ricorrenza offre spunti di riflessione

Per la ricorrenza di San Giuseppe, don Pasquale Sposaro, parroco di San Giovanni ha ideato un’originale iniziativa. A tutti i Giuseppe della piccola frazione di Zambrone ha inviato una missiva dal titolo: “Ite ad Joseph” (Andate da Giuseppe). Le persone residenti nel nucleo abitato sangiovannese battezzate col nome proprio del padre putativo di Gesù, sono quarantatre. Nella lettera, oltre ad avere formulato gli auguri di buon onomastico e invitato i fedeli a partecipare alla santa messa appositamente celebrata, il giovane sacerdote ha offerto molteplici stimoli di riflessione. Don Pasquale Sposaro ha ricordato un episodio ricco di significati: “Quando la terra d’Egitto ebbe fame e reclamò il pane dal faraone questi esclamò: “Andate da Giuseppe…” Torniamo a Lui per chiedere il vero pane: Gesù”. Ha poi ricordato i versi di Eusebio di Cesarea che a proposito di San Giuseppe scrive: “In lui un esimio pudore, una modestia e una prudenza somma; eccellente nella pietà verso Dio, splendeva di una meravigliosa bellezza anche nel sembiante”. La guida spirituale di San Giovanni ha poi concluso il messaggio d’augurio con i versi di Paul Claudel che così contemplò la Sacra famiglia: “Qui non vi sono che tre umili persone che si amano, e proprio esse cambieranno la faccia del mondo”. A questo punto qualche interrogativo sorge spontaneo: è la Chiesa l’ultimo baluardo a difesa di una civiltà bimillenaria, quotidianamente bistrattata e osteggiata da un progressismo senz’anima? Come difendere il ruolo centrale della famiglia nella società del terzo millennio? Quale sarà il destino delle parrocchie nei centri periferici del Sud? In che termini esse saranno destinate ad interagire con la circostante realtà? Innanzi a un mondo che scricchiola paurosamente c’è una sola certezza colta nella sua profonda essenza da San Giuseppe Cottolengo: la Divina Provvidenza non fa mai bancarotta…
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 21 marzo 2009, p. 35