Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone

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Rassegna stampa Tamburello Festival 2007

Zambrone riscopre le proprie radici

La tradizione

Prende il via il “Tmburello festival”: il tema scelto per questa edizione è “Sol e tarantelle”

ZAMBRONE RISCOPRE LE PROPRIE RADICI

C’è un mondo dentro di noi. E’ fatto di voci lontane la cui eco si sveglia di tanto in tanto per ricordarci chi siamo. Si materializza in certe giornate e riaccende tonalità antiche ed originali della nostra terra di Calabria. E’ questo il mondo del Tamburello festival, kermesse musicale che si svolgerà questa sera a Zambrone in piazza San carlo, a partire dalle 20. L’edizione di quest’anno è caratterizzata da una svolta significativa. La manifestazione si inquadra in un contesto culturale di ampio respiro: la “kermesse aramonese”. “La krmesse – ha scritto Leonardo Sciascia – nei Paesi bassi e nel settentrione della Francia è la festa della parrocchia”. la parrocchia è quella di Aramoni, città distrutta nel quattordicesimo secolo da Roberto d’Angiò, da cui ha avuto origine Zambrone. La festa che si celebra è quella della memoria. Le tradizioni, la storia, vengono riproposte in un contesto di allegra partecipazione. “Sol e tarantelle” è il tema prescelto. La tarantella è l’unico (o, comunque, uno dei pochi) elementi della cultura popolare sopravvissuto ad oltre duemila anni di storia. Anche quest’anno Vincenzo Grenci da Brognaturo e Pasquale lorenzo da Parghelia esporranno le loro opere. Il primo è conosciuto per le pipe artigianali, fumate anche dai presidenti Sandro Pertini e Bill Clinton. Il secondo è uno dei più importanti costruttori di pipite e zampogne su scala regionale. I due artisti si esibiranno in un duo tipicamente calabrese. Grenci suonerà la zampogna “a paru” ipica di Serra San Bruno. mentre Lorenzo si esibirà con le sue pipite. L’esposizione degli strumenti della tradizione è curata dall’associazione “Ernesto de Martino” di Tiriolo, uno di più prestigiosi circoli culturali nel settore della ricerca coreutica e musicale della Calabria. Due i concerti in programmazione. il primo, ore 21:30, vedrà sul palco Mimmo Cavallaro con i “Taranta Project”. Cavallaro è profondo conoscitore di muttette e stornelli antichi. Il secondo, ore 23:00, vede protagonista la band “Zona Briganti”, composta da giovani artisti di Rogliano, cittadina della valle del Savuto ed espressione di “una Calabria che non cerca di dimenticare se stessa che non ricerca nuove identità, che apprezza la sua storia e l’arte e ne ripropone il valore”. La serata sarà scandita dalla sgra aramonese. Ben diciotto le pietanze ammannite per il pubblico. Si spazia dalla soppressata zambronese al pecorino del Poro, dalle olive in salamoia ai pomodori secchi, dalle “cururicchie” ai peperoni arrostiti, dai fagioli “a burro” alla frittata di cipolle. Uno stand verrà dedicato ai dolci del luogo: ciciariata, nacatule, pitte pie. Ampia anche la mostra-mercato di prodotti d’arte e artigianato ed una “Galleria d’arti e mille sapori!”. Due coppie di Giganti Aramonesi sfileranno per le vie del paese, rinnovando il loro infinito amore. I festeggiamenti termineranno con il ballo rievocativo della “camejuzza”.

Eduardo Meligrana
Pubblicato su Il Quotidiano il 19 agosto 2007