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Oggi in scena il Tamburello Festival
Il gruppo musicale Zona Briganti aprirà la manifestazione musicale
Il Tamburello festival é l’evento clou organizzato dal centro studi umanistici e scientifici Aramoni. Le sue finalità sono connesse alla (ri)scoperta della danza, la tarantella, del canto e dello strumento, il tamburello, più antichi del Sud. La tarantella, infatti, rappresenta per quasi tutte le regioni del Sud un elemento unificante, in quanto le radici di questo ballo sono comuni a tutte le sue popolazioni. La scelta di rendere omaggio alla musica del Sud ha preso così spunto dalla più celebre composizione di uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: Astor Piazzolla. E per omaggiare la tarantella i soci dell'associazione Aramoni hanno scelto un gruppo emergente: Zona Briganti. Il festival avrebbe dovuto svolgersi il 9 agosto, ma gravi episodi luttuosi (due giovani cittadini hanno perso la vita in circostanze tristi e drammatiche) hanno sconvolto la cittadinanza di Zambrone. Gli organizzatori, pertanto, hanno sentito la necessità di rinviare l’evento. Naturalmente, il programma ha subito qualche piccola variazione. Ma nella sostanza, l’impianto del festival ha mantenuto la sua originaria definizione. Zona Briganti é una band di dieci giovanissimi artisti calabresi. Il complesso musicale é l’espressione più tangibile di una Calabria che non cerca di dimenticare se stessa, che non ricerca nuove identità, che apprezza la sua storia e la sua arte, che propone con orgoglio, valore ed efficacia. Il complesso rappresenta una Calabria che non ha paura di apparire anacronistica e che anzi riesce a dar tono e colore al passato, recuperando ed esaltando antiche e dimenticate suggestioni. Il gruppo sorto sotto l'egida di Eugenio Bennato e che é sempre presente nei concerti regionali dell’artista napoletano, canta una Calabria antica e moderna, ricca di sentimenti e di vitalità, di voglia di vivere e di passione. Le travolgenti tarantelle etnico-popolari della Zona Briganti, saranno precedute dall’esibizione di due artisti calabresi: Vincenzo Grenci e Pasquale Lorenzo. Il primo suonerà la zampogna a paru tipica dell’area di Serra San Bruno, il secondo, invece, la pipita calabrese. Vincenzo Grenci é un artista poliedrico, importante rappresentante della musica etnica serrese e rinomato costruttore di pipe che saranno esposte in un apposito stand. Pasquale Lorenzo, originario di Parghelia, invece, é un grande maestro di clarinetto che, tuttavia, coltiva l'amore per la musica della sua terra: quella calabrese. Il maestro é dotato di tecnica raffinata ed é un abile costruttore di pipite. La festa avrà inizio con il ballo dei Giganti Aramonesi, e cioè di Mata e Grifone visti dagli abitanti aramonesi; “Giganti” pazientemente realizzati lo scorso anno dai soci dell’associazione Aramoni. La cultura mediterranea verrà raccontata dal ritmo millenario del tamburello, strumento musicale che ha avuto origine in Calabria e che si é presto diffuso per tutta l'area lucana e garganica. Non si è, sia ben chiaro, alle prese con una delle numerose sagre paesane, anche se la degustazione delle specialità culinarie del luogo è una tappa obbligatoria. La sagra aramonese, anch'essa giunta alla terza edizione, sarà, infatti, con le sue diciotto pietanze, un modo diverso e accurato di proporre un altro aspetto della cultura popolare locale. La serata sarà arricchita, inoltre, da numerosi stands di prodotti tipici locali (dalla cipolla al peperoncino, dall’olio d’oliva al miele, etc) e dall’esposizione di tanti artisti di Zambrone e dintorni (pittori, fabbri, falegnami, etc). Il tutto, verrà inquadrato in una favolosa Galleria ... d'arti e mille sapori! La pubblica presenza di un laboratorio ospiterà l'esposizione degli strumenti musicali tipici dell'area calabrese (zampogne e pipite). La serata sarà poi conclusa dal ballo storico-rievocativo della cameiuzza, spettacolo pirotecnico dal forte impatto emotivo. In questo modo, il tamburello, strumento principe della tradizione musicale calabrese, rappresenta, ancora una volta, il mezzo per descrivere eventi mai raccontati sui libri di scuola, ma, anche, l’occasione per riappropriarsi in maniera consapevole e divertente di una cultura antica, quella appartenente alla terra dei bruzi, inserita nel contesto più ampio di una mediterraneità ricca di fascino e suggestioni.
Pubblicato su Calabria Ora il 18 agosto 2006
Corrado L'Andolina
Associazione culturale Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone
frazione San Giovanni, Viale Antonio Gramsci numero 3 - 89867 Zambrone (VV) - Italia