Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone

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Tamburello festival 2004

L'intervento di Saverio Zavettieri

L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Ricostruire la storia di un gruppo o di una comunità è un’operazione complessa e difficile. Se poi si vogliono recuperarne gli aspetti sociali, le ragioni della comunanza, i fattori costitutivi dell'identità collettiva per scoprire e tutelare le radici comuni, la ricerca è ancora più ardua ed ha la necessità di volgersi alla tradizione, al racconto orale, all'archeologia o all'estrapolazione paziente e razionalmente meditata di dati e riferimenti modesti, talora semplici rapidi flash trovati in testi antichi di autori latini, greci, arabi o normanni. Ma per farla rivivere, indicandola con orgoglio ai ragazzi di oggi, basta raccontarla nella maniera giusta. E’ a loro che vogliamo fornire gli strumenti per studiare, comprendere e diffondere, le radici della storia sociale e umana della Calabria. Essa non è soltanto il nostro passato, talora erroneamente sovraccaricato di distorsioni e di motivazioni forzate, è anche riscoperta di comportamenti e di atteggiamenti peculiari, spesso presentati come rassegnazione, di ribellioni culturali e di autonomia spirituale scambiate e presentate come ostinazione. Lo sforzo di promuovere questo tipo di ricerca, cui con pazienza e passione si è dedicata, come tante altre, l'associazione culturale “Aramoni” di Zambrone, costituisce, sotto questo aspetto, un fatto culturalmente rilevante, che l’assessorato all'Istruzione e ai Beni culturali della Regione, pur nei limiti finanziari imposti dalla vigente normativa, apprezza e sostiene. L’organizzazione di questa manifestazione, infatti, non ha soltanto lo scopo di far trascorrere una serata gradevole e interessante, ma soprattutto di riproporre, con efficacia e intelligenza, una verità storica collegata alla storia di un antico strumento (il tamburello) dai più inserito nella tradizione siciliana, mentre le testimonianze e i documenti ne collocano l’avvento e la diffusione in Calabria come segno di partecipazione gioiosa, ironica e coinvolgente. L’associazione “Aramoni” si muove pertanto, in una logica di ricostruzione storico-sociale che intende recuperare aspetti dimenticati o trascurati della civiltà calabrese e riproponendoli all'attenzione dei giovani, contribuisce a stimolare la ricerca di tanti altri aspetti, altrettanto trascurati, che attendono di essere anch'essi rilanciati come fattori che aiutano gli stessi Calabresi a conoscere il loro passato come società e come gruppi, che hanno visto il compimento di eventi alla base della formazione delle loro peculiarità di popolo.
Saverio Zavettieri