SPETTACOLARE XVII EDIZIONE DEL TAMBURELLO FESTIVAL
Successo per la manifestazione estiva del Centro studi Aramoni
Non ha deluso le aspettative la XVII edizione del Tamburello Festival, evento mirato alla valorizzazione di alcuni segmenti della cultura regionale, confermandosi per successo in termini di presenze e capacità organizzative. Manifestazione organizzata, come sempre, dal Centro studi umanistici e scientifici Aramoni lungo le vie di Zambrone, lo scorso 18 agosto, e patrocinata dal Comune e dal Gal Terre Vibonesi presieduto da Vitaliano Papillo. Da apripista all’evento clou dell’estate zambronese, la sagra aramonese con i prelibati piatti della tradizione calabrese e gli immancabili e deliziosi dolci con annessa torta celebativa. A seguire i Giganti. Il primo spettacolo esilarante “Colpi di toss e Clapp” rivolto alle famiglie e ai più piccoli. Poi, al via i concerti. I primi ad esibirsi sono stati Federica Greco e Paolo Presta con canti tradizionali eseguiti con la forza vocale della prima e gli originali arrangiamenti del secondo. A fare ballare la piazza ci hanno pensato i Tammurria, classica formazione Salentina che si esibì al Tamburello Festival con successo già nel 2009. A chiudere la serata la Tradizione musicale del Savuto a cura di Sandro Sottile. Da cornice alla serata, il laboratorio degli strumenti tradizionali, l’esposizione d’arte e la rassegna fotografica sugli strumenti e sui suonatori tradizionali calabresi. Il logo dell’evento è stato ideato da Giusy Giannini, giovane artista di San Giovanni. «Per anni sono stato il Presidente dell’associazione Aramoni che ha nel Tamburello Festival il suo evento clou. –ha dichiarato il sindaco Corrado L’Andolina-. Ora, da primo cittadino offro il mio contributo in termini di volontariato, come per ogni iniziativa che si svolge sul territorio. E non nascondo che mi sono tanto emozionato e commosso per la marea umana per le vie del paese, il lavoro dei volontari, i turisti soddisfatti, la piazza gremita che vibra al ritmo di musica popolare, i cittadini felici». Impeccabile è stato infatti l’aspetto logistico e organizzativo, il livello di sicurezza ed efficienza sul territorio garantito dagli agenti della stazione dei Carabinieri di Zungri, Protezione Civile, Polizia municipale e Croce Rossa Italiana. «Un tempo si diceva: “Festa di paese”, quasi a mo’ dispregiativo. – ha asserito il primo cittadino-. Ebbene, a Zambrone, si organizzano, orgogliosamente: “Feste di paese” con generosità e impegno straordinari. Il mio augurio è che tutte le “Feste di paese” possano continuare e coinvolgere un numero crescente di persone, perché, chiaramente, per darne continuità, esse hanno bisogno di tante energie e della partecipazione di tutta la popolazione. Un grazie speciale- ha concluso- al Presidente e a tutti i soci dell’Associazione Aramoni ed a coloro che a vario titolo hanno contribuito alla bella riuscita dell’iniziativa».
Annalisa Fusca
Pubblicato su Il Quotidiano