Con delibera di Consiglio Comunale numero 13 del 2 luglio 2013 il civico consesso approvava il seguente punto all’ordine del giorno: “Istituzione concorso Zambrone terra della poesia”.
Tale decisione si fondava sulla circostanza per cui: “Il Comune di Zambrone ricade in un territorio ad elevata vocazione turistica e, allo stato, assume un unico elemento attrattivo, quello balneare e paesaggistico”. E pertanto: “In attesa di significativi interventi strutturali e di riconversione, si reputa sia altamente utile puntare su specifici elementi di attrazione culturale. In particolare, occorre attivare iniziative che assumano doppia valenza: Per un verso segnalino la cifra culturale, evocativa ed emozionale del paese; per l’altro verso, assicurino all’ambiente urbano interventi creativi ed evocativi che abbiano visibilità e stabilità.
Sulla base di tale argomentazione, venne poi realizzato un “Parco della poesia” intestato al compianto sindaco Pasquale Landro (2004/2014). Era stato, infatti, il sunnominato primo cittadino, prematuramente scomparso, a ideare tale esecuzione.
L’intestazione del Parco all’ex sindaco Pasquale Landro è poi stata votata con deliberazione di Giunta Municipale numero 68 del 23 luglio 2015. E il Parco è stato poi realizzato nell’agosto 2015.
Il Parco si compone di alcuni pannelli sui quali sono state apposte piastrelle di ceramica recanti poesie di oggettivo pregio letterario. A distanza di meno di un lustro, il Parco ha mostrato un significativo deterioramento. Per cui, con delibera numero 47 del 3 marzo 2020 la giunta municipale ha deciso per la ristrutturazione e l’ampliamento del Parco stesso. Con l’occasione sono state realizzate altre due opere, sempre in ceramica, sulle quali sono state incise le seguenti poesie: Herman Altman di Edgar Lee Masters ed If I can stop oneheart from breaking - Se io potrò impedire a un cuore di spezzarsi di Emily Dickinson. Quest’ultima poesia è stata riprodotta sia in Inglese che in Italiano, opzione che tiene conto, appunto, della vocazione turistica di Zambrone sempre di più interessata a un’estesa platea di visitatori stranieri. Entrambe le opere sono state apposte all’ingresso del Centro servizi sociali di Zambrone.
I pannelli sui quali sono stati apposte le piastrelle di ceramica sono complessivamente 38 (trentotto) tutte dislocate nel centro abitato del capoluogo.