Istituzione ed atti salienti.
La biblioteca civica è istituita il 29 settembre 1983 con delibera numero 85 votata all’unanimità dal consiglio comunale presieduto dal sindaco pro tempore Salvatore L’Andolina. Il 7 settembre 1984 con delibera numero 99 del consiglio comunale la biblioteca è intitolata a Domenico Zappone, scrittore e giornalista calabrese. Il 3 Agosto 1987 con delibera numero 79 è approvato dal Consiglio comunale il “Regolamento per il funzionamento della biblioteca comunale Domenico Zappone” dove sono elencati specificati: finalità e compiti; governo della biblioteca; personale; ordinamento interno; servizio pubblico. Il 19 Giugno 1996 con delibera numero 14 è approvata dal consiglio comunale la convenzione Comune-Scuola Media Statale di Zambrone per la gestione della biblioteca comunale della durata di un anno. Del consiglio comunale è prorogata la durata della convenzione stipulata con la Scuola Media di Zambrone per altri tre anni. Il 27 febbraio 2006 con delibera numero 6 è stata deliberata dal consiglio comunale l’adesione del Comune di Zambrone al Sistema Bibliotecario Vibonese (SBV). Il 25 ottobre 2016 con delibera numero 23 è stato licenziato dal consiglio comunale il Regolamento della Commissione cultura e biblioteca. Il 27 ottobre 2017 il consiglio comunale con deliberazione numero 57 ha accolto la proposta di riforma del Regolamento per il funzionamento della biblioteca comunale. Il 6 febbraio 2018 la giunta municipale con deliberazione numero 32 ha disposto l’adesione al Polo calabrese del Sistema Bibliotecario Regionale (Polo SBR). Il 20 marzo 2018 la giunta municipale con deliberazione numero 49 ha disposto l’approvazione dello schema di convenzione col Polo calabrese del Sistema Bibliotecario Regionale (Polo SBR). Il 28 marzo 2018, rep n. 0983, è stata definitivamente sottoscritta la Convenzione per l’adesione delle biblioteche di enti locali e di interesse locale al Servizio Bibliotecario Regionale.
Altre notizie utili. Con delibera di Giunta Municipale N. 208 del 13 dicembre 2018 è stata licenziata: “L’approvazione del progetto per la realizzazione di una libreria da sistemare all’interno della biblioteca comunale denominata “Domenico Zappone” sita nei locali del Centro servizi sociali del capoluogo”. In seguito a tale progetto, l’amministrazione ha altresì realizzato le seguenti opere: levigatura del pavimento, adeguamento dell’impianto della corrente elettrica, tendaggi, murales, verniciatura dei locali. Il 4 aprile 2019 è stata inaugurata la nuova sede bibliotecaria presso il Centro servizi sociali del capoluogo, alla via C. Alvaro, 4, primo piano. Con l’occasione sono stati presentati due libri editi postumi (a un anno dalla sua scomparsa) dell’ex sindaco Salvatore L’Andolina: “Arrivederci, bandiera rossa!” e “Racconti di Z.”.
Ubicazione. La posizione centrale della biblioteca rende tale struttura particolarmente funzionale e fruibile da parte dei cittadini. Le sale sono riscaldate da moderni generatori di aria calda; le tende alle ampie e luminose finestre assicurano la tutela della privacy e costituiscono un delicato tocco di arredamento. L’ambiente secondario è costituito da una sala lettura. Due i tavoli presenti. Anche in tale sala sono presenti le tende alle tre finestre. In più è stato disegnato un gradevole murales contenente l’aforisma di Emily Dickinson: “Nessun vascello c’è che,/ come un libro,/possa portarci in contrade lontane//. Adiacente a detti locali insiste una sala convegni moderna, arredata con foto locali d’epoca e bene attrezzata. Per eventi, convegni e varie manifestazioni culturali è infatti presente un’ampia sala, tre generatori di aria calda, impianto audio e di videoproiezione, tavolo dei relatori e sedie. I servizi igienici sono adiacenti alla biblioteca, sullo stesso pianerottolo e si segnalano per la loro modernità ed efficienza e per l’osservanza di tutti gli standard prescritti dalla normativa.
Sicurezza e informatizzazione.
Entrambe le sale, al pari dell’aula convegni, sono tutelate da adeguato impianto di antifurto. L’edificio esterno, invece, è tutelato da un impianto di videosorveglianza operativo ventiquattro ore al giorno. Le sale dedicate alla biblioteca dispongono di linea internet a mezzo Wi-Fi gratuito e illimitato. Quattro i moderni computer presenti in detta sala: modello AC24-860, sistema operativo Windows 10. I computer messi in rete fra loro sono collegati ad una multifunzione laser monocromatica con fax e Wi-Fi (MFC1910W).
Libri e riviste.
Il numero dei volumi presenti in biblioteca sono, allo stato, circa 3000. Trattasi di libri e riviste di vario genere e natura: saggistica, letteratura antica, moderna e contemporanea, letteratura per bambini e ragazzi, letteratura calabrese, riviste scientifiche e di ricerca didattica.