COMUNICATO STAMPA
DISCO VERDE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL LUNGOMARE
Pubblicato il bando di progettazione ed esecuzione dell’opera
Risultato storico. Dopo un iter complesso e articolato giunge al suo epilogo la vicenda relativa alla messa in sicurezza del lungomare. In realtà, più che un epilogo, trattasi di un incipit. È stato, infatti, pubblicato il bando avente ad oggetto la sua messa in sicurezza. La vicenda prende le mosse dall’art. 1 comma 853 della legge 27 dicembre 2017 n. 205 che, per l’annualità 2019, concede al Comune di Zambrone 3,5 milioni di euro per la realizzazione degli interventi di che trattasi. Il termine assegnato per dette opere fu fissata, originariamente, al 6 Novembre 2019. Successivamente, la scadenza è stata poi prorogata al 6 luglio 2021. E, in virtù del recente decreto cosiddetto “Sostegni 1” di ulteriori due mesi. Ma l’amministrazione comunale non ha usufruito di tale ultima proroga e in data odierna ha adempito alla prescrizione di legge. La progettazione dell’opera è stata oggetto di contestazioni che l’amministrazione comunale ha superato anche grazie a una rimodulazione dell’originario progetto. E ciò sulla scia di specifica indicazione del Ministero dell’Interno, soggetto erogatore del contributo, che ha indirizzato la programmazione verso una rigorosa e sua coerente rideterminazione con la tipologia e la natura del finanziamento. A tale proposito, infatti, vale la pena rimarcare come trattasi di un’opera di messa in sicurezza del patrimonio già esistente e nella disponibilità del Comune. Orientativamente, essa si concretizzerà su due direttrici. La prima sarà di natura edile, per cui verrà realizzata una barriera protettiva che impedirà, alle future mareggiate di spazzare via il lungomare (cosa che avviene quasi ogni anno). La seconda, di natura ambientale, attraverso un ammodernamento delle stazioni di sollevamento e di tutta l’impiantistica pubblica sita in loco. È il più cospicuo finanziamento mai ottenuto dal Comune di Zambrone e il maggiore investimento pubblico rivolto sul territorio. Esso avrà ricadute positive, per come già cennato, anche sul piano ambientale, una circostanza che vale la mettere in evidenza. Logico corollario di tutto ciò sarà un integrale restyling dell’attuale spazio pubblico della marina che cambierà, per sempre e in meglio il suo volto. Insomma, un’opera strategica il cui finanziamento è andato a buon fine e, tale circostanza, non era affatto scontata, viste anche le difficoltà operative della pubblica amministrazione in tempi di pandemia e considerato l’arco temporale comunque limitato per legge. Eppure, con il sacrificio e l’impegno, l’opera strategica ha avuto un esito positivo. Adesso si svolgeranno le operazioni del bando, cui seguirà l’acquisizione dei pareri degli enti sovraordinati e, infine, la sua effettiva esecuzione. Realisticamente, per vedere il completamento dell’opera occorrerà attendere circa tre anni. Ma oggi è stato definito un tassello centrale ed essenziale della vicenda. Il sindaco Corrado L’Andolina ha dichiarato: «Oggi è stata scritta una pagina di storia molto importante per il futuro di Zambrone. Sono felice e commosso per il risultato raggiunto e ringrazio quanti si sono adoperati per il buon esito della procedura, in modo particolare l’Ufficio Tecnico nella persona dell’ingegnere Giuseppe Landro che ha peraltro elaborato lo studio di fattibilità, i consiglieri e la giunta che hanno sostenuto l’iniziativa, il legale che ha supportato e difeso le decisioni dell’ente nella persona dell’avvocato Domenico Sorace, il segretario comunale Fabrizio Lo Moro, lo staff amministrativo composto dall’architetto Claudio Foti e Sabrina Battelli e quanti, a vario titolo, hanno offerto il loro ausilio. Il risultato è un segnale chiaro contro ogni forma di fatalismo: cambiare si può, ma bisogna avere forza di volontà e passione».
Zambrone, 2 luglio 2021
Il sindaco Il vicesindaco L’assessore
Corrado L’Andolina Nicola Grillo Enza Carrozzo
Il consigliere Il consigliere
Carlo Ferraro Francesco Carrozzo