COMUNICATO STAMPA
COMMEMORAZIONE UFFICIALE ALLA MEMORIA DEL PRESIDENTE JOLE SANTELLI
Ieri, alla seduta del assemblea cittadina è stata ufficialmente commemorata la memoria del Presidente Jole Santelli. Per il ruolo primario svolto in seno all’Amministrazione Regionale e per le cariche di prestigio già ricoperte a livello nazionale è risultato doveroso ricordarne la figura e l’azione svolta in tanti anni dedicati alla crescita della Calabria. Per come già fatto in passato, il Consiglio Comunale, rivolge un saluto, a quelle figure che hanno rappresentato con prestigio il Comune di Zambrone e la Regione Calabria. Ciò non si traduce in un rituale di semplice ricordo, al contrario, s’intende farne un momento vivo, utile e necessario sul passato e su quello che può rappresentare per il futuro. Il discorso è stato poi pronunciato dal sindaco, Corrado Antonio L’Andolina, il quale ha dichiarato: «Mi è sembrato doveroso commemorare ufficialmente il Presidente della Regione Calabria nella forma più solenne e cioè attraverso il ricordo nel civico consesso. E non solo per il rispetto della forma che in democrazia non è un dettaglio. Ma anche perché questa prematura morte lascia addolorati tutti i calabresi e colpisce per la sua drammaticità». Il primo cittadino ha poi citato Josè Hierro, il quale ha scritto: “Sono arrivato alla gioia dal dolore”. «La gioia –ha affermato Corrado L’Andolina- è una conoscenza che richiede tempo e per il cammino indicato dal poeta spagnolo il viatico è il sorriso di chi non c’è più. Probabilmente, vale pure per la dimensione comunitaria. E allora, come dimenticare il sorriso di Jole Santelli? Calabrese per il suo calore umano e radiosa come i colori del Mediterraneo. Come dimenticare la sua verve e il suo amore per la vita? Ma ciò che mi piace ricordare, in modo particolare, è la sua passione politica. Sempre dalla parte della libertà». Il sindaco ha poi aggiunto: «C’è un dato, nell’excursus politico di Jole Santelli che occorre rimarcare. Il senso della lealtà, umana e politica. È sempre stata coerente con le sue idee che ha difeso, sempre dalla medesima posizione. In realtà che fanno del trasformismo il loro elemento distintivo è un esempio nobile al quale vale la pena rendere encomio. Conosceva il valore dell’amicizia tanto nella vita privata, quanto in quella pubblica. Un sentimento che esprimeva a trecentosessanta gradi con limpidezza e integrità». Eloquente e semplice, la conclusione: «Ci mancherai molto…». Infine, è stato letto il messaggio di Claudio Martelli che ha colpito tutti per la sua delicatezza e profondità di contenuti.
Zambrone, li 21 ottobre 2020
L’amministrazione comunale di Zambrone