COMUNICATO STAMPA
KERMESSE ARAMONESE, UNA MANIFESTAZIONE REINVENTATA
Giunta alla quinta edizione, la Kermesse Aramonese è stata totalmente reinventata a causa del Covid 19. Drastica riduzione degli appuntamenti (appena tre) e scelta univoca di cultura. Inevitabilmente, la platea dei partecipanti si è ridotta sensibilmente, ma, al contempo, si è riusciti a dare, all’evento, una continuità utile sia sotto il profilo pratico che ideale.
Il 12 agosto, la prima serata che ha registrato un convegno sul tema: “Donne, letteratura e Calabria - Per una narrazione della Calabria al femminile”. Esaustiva e accattivante la relazione della ricercatrice Adele Valeria Messina. Nella medesima serata vi è stato l’aggiornamento sullo stato di realizzazione del Museo a cielo aperto – Calabria al femminile a cura dello scultore Antonio La Gamba. Infine, la presentazione del docu-film: Zambrone, nobile per vino ed olio che ha destato, fra gli astanti, visibile apprezzamento.
Il 14 agosto è toccato a Paolo Cutuli (attore) e Rosaria Angotti (soprano) mettere in scena “Mio Sud”. Una rappresentazione teatrale interamente dedicata al Mezzogiorno scandita da letture e interpretazione di brani letterari e da canzoni prevalentemente attinte dalla tradizione popolare meridionale.
Il 16 agosto, Reading letterario con Ettore Castagna, intorno al suo ultimo romanzo: “Della Grecìa perduta”. Un evento che si tenuto sotto la statua di Gioacchino Murat che è anche uno dei protagonisti del romanzo.
Tutte le iniziative si sono svolte in Piazza VIII Marzo, tutte alla presenza della Protezione Civile di Zungri che ha vigilato sull’osservanza dei protocolli anti Covid 19.
Innanzi a un’estate difficile che ha registrato tante criticità e ritardi, vi è stato comunque spazio per offrire uno spaccato di una Calabria che non si arrende e che si proietta con fiducia verso il futuro.
Zambrone, 2 settembre 2020
L’amministrazione comunale