COMUNICATO STAMPA

IL 4 APRILE VERRÀ INAUGURATA LA NUOVA SEDE DELLA BIBLIOTECA

È una storia particolare quella della biblioteca civica “Domenico Zappone”, istituita il 29 Settembre 1983 con delibera numero 85 votata all’unanimità dal consiglio comunale presieduto dal sindaco pro tempore, professore Salvatore L’Andolina. E infatti, in una prima fase venne collocata in uno spazio ad hoc del municipio. Dal 1996 tale biblioteca veniva trasferita presso la scuola media (attuale scuola secondaria di primo grado) e la sua attività affievolita. È l’attuale compagine del governo comunale che decide di ridare slancio e lustro alla biblioteca e, quindi, di riprendersi una struttura considerata essenziale per le sorti della comunità. E così, già nel 2016 si muovono i primi passi in tale direzione. Fino al 2018, allorquando, la sede bibliotecaria viene trasferita al Centro servizi sociali. Grazie anche alla collaborazione dei prestatori del Servizio civile nazionale, i libri vengono pazientemente ed ufficialmente catalogati. E la biblioteca ritorna a funzionare con regolarità. Intanto, l’amministrazione comunale, il 28 marzo 2018, sottoscrive con la Regione, Convenzione per l’adesione delle biblioteche di enti locali e di interesse locale al Servizio Bibliotecario Regionale. Successivamente, partecipa e con successo al bando per il potenziamento delle biblioteche e riceve uno stanziamento di € 10mila per l’attuazione del progetto: “Per una biblioteca dinamica”. Tale progetto riscuote ampia adesione presso gli allievi; all’incirca un centinaio di alunni. E così, prosegue l’attività volta alla sua crescita e al suo sviluppo. Viene pertanto ideata la realizzazione di una libreria adeguata, l’acquisto di nuovi volumi (che ora ammontano a circa 3000), adeguati computer e mezzi informatici, levigatura del pavimento in marmo, adeguamento dell’impianto elettrico. Insomma, una vera e propria rivoluzione portata avanti da un’amministrazione che crede fortemente nel valore rigenerante della cultura. La civica biblioteca, in sostanza, è diventata una struttura coagulante e di riferimento per molti ragazzi e studenti del posto. In poche parole è stata realizzata una bella realtà. Occorre aggiungere che la struttura è stata dotata di un impianto di antifurto e che il sistema di videosorveglianza è stato potenziato. In questi due anni, la biblioteca ha sviluppato una specifica capacità di collaborazione e relazione con altri enti ed istituti culturali, coi quali ha già messo in campo molteplici iniziative. Diversi i soggetti coinvolti attraverso tale collaborazione, in particolare col Sistema Bibliotecario Vibonese e con il Centro Studi Umanistici e Scientifici Aramoni. Il livello di coinvolgimento di tali enti, nella progettazione e nell’esecuzione delle attività è risultato efficace e di alto livello. I risultati già ottenuti possono essere ritenuti più che soddisfacenti. Le molteplici iniziative realizzate, infatti, hanno registrato ampia partecipazione. Specie i Reading e gli incontri letterari organizzati di concerto con l’amministrazione comunale. La biblioteca comunale può potenziare la sua vocazione naturale volta all’educazione permanente e soddisfare, così, ogni esigenza di lettura e informazione, aggiornamento e studio. Per chiudere questo positivo percorso e avviarne uno nuovo, orientato dalla stella polare dei libri, sarà inaugurata, il prossimo 4 aprile alle ore 18.00 la nuova sede bibliotecaria. L’incipit di una nuova, avvincente e affascinante storia.

Zambrone, 24 marzo 2019

L’amministrazione comunale di Zambrone