>
Aramoni.it
>
Pubblicazioni
>
Ricordi di scuola
Home Page
pagina vista 2231 volte
Vittoria Giannini
Ricordi di scuola
Ai miei tempi, a scuola si andava nelle baracche: d'inverno si moriva di freddo e durante la bella stagione si pativa il caldo. Tutte le classi erano raggruppate in un aula e i bambini erano, rigorosamente, separati: “i masculi chi masculi e fimmani chi fimmani”, “i bravi avanti e i ciucci arredi”. La mia maestra era molto severa e ci obbligava a fare, sempre, silenzio. Per punire chi non studiava o chi non rispettava la disciplina usava:
• “a bacchetta”: una verga che lasciava i segni sulle nostre tenere mani;
• i ceci, sui quali dovevano rimanere inginocchiati, per un bel pò di tempo, gli alunni che non studiavano;
• le orecchie d'asino che erano l'umiliazione più grande in quanto venivano appoggiate sulla testa dei "ciucci" e autorizzavano gli altri compagni a deriderli.
....E guai a lamentarsi in famiglia delle punizioni subite perché si riceveva il resto. Ci assentavamo spesso dalla scuola perché dovevamo aiutare i nostri genitori in campagna. Le bocciature, anche per questo erano frequenti e non era raro che nell'ultima classe si ritrovassero “mandruni”, di quattordici anni. Per scrivere, allora, usavamo i pennini che erano proprio una croce perché intingendoli nel calamaio, sporcavano le dita di inchiostro e causavano enormi macchie sui quaderni. Ricordo che in prima classe cominciavamo facendo dei puntini e in seguito lunghe file di aste. Con questo esercizio imparavamo a tenere ferma la penna e a scrivere bene. Tra le materie c'era anche la “bella scrittura”... e quanta fatica per guadagnarsi la lode dell'insegnante! I libri, ai miei tempi, erano in bianco e nero e non assomigliavano, per niente a quelli belli colorati dei bambini di oggi. Vi sembrerà strano ma, nella scuola di una volta, non c'erano neppure i servizi igienici e i "bisognini" si dovevano fare a cielo aperto. Quante umiliazioni per conquistare quel “diploma” di III elementare!
• Testimonianza di Maria Vittoria Giannini (29/07/1916 - 29/06/2003)
Associazione culturale Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone
frazione San Giovanni, Viale Antonio Gramsci numero 3 - 89867 Zambrone (VV) - Italia