COMUNICATO STAMPA
L’AMMINISTRAZIONE CELEBRA L’OTTO MARZO: “LA SPERANZA È DONNA”
L’amministrazione celebra l’8 marzo in modo sobrio e diretto. Due le iniziative ideate dall’amministrazione comunale. La prima si è articolata mediante la distribuzione di mimose all’ingresso delle scuole del capoluogo e delle frazioni di Daffinà e San Giovanni. Gesto curato direttamente dagli amministratori locali. Un modo indiscutibilmente efficace per incontrare madri, talvolta nonne e ragazze in età scolastica. Un modo semplice che però ha registrato interesse e sorpresa da parte delle sue destinatarie. Distribuiti anche alcuni ramoscelli di mimosa alle persone anziane incrociate durante la mattinata. La seconda iniziativa ha registrato un manifesto originale, affisso per le vie del paese, dal titolo: “La speranza è donna”. Questo il tenore dell’intervento curato dagli amministratori: “Donne che con la loro grazia hanno saputo rendere fertili le familiari e umane relazioni. Donne che grazie alla loro intelligenza hanno arricchito il pensiero umano, la scienza e le arti. Donne che sono sorelle affidabili, discrete, rumorosamente o silenziosamente presenti nella vita quotidiana. Donne che nel loro ruolo naturale di figlie rappresentano il più solido riferimento affettivo. Donne ricurve sotto il peso degli anni, anziane contadine, rugose operaie che hanno tante storie da raccontare; storie di lavoro duro e gravoso o storie ereditate dalle loro madri e dalle loro nonne. Donne capaci d’irradiare l’ambiente circostante con il loro sorriso così magicamente reale. Donne che hanno lottato per l’emancipazione femminile e grazie ad essa per la crescita civile della società. Donne che in molte, troppe parti del mondo non godono di diritti parificati. Una delle tante vergogne della contemporaneità. Donne che hanno vissuto o vivono esperienze spirituali intense ed encomiabili. Donne in Parlamento, nelle aziende produttive, nella scuola che offrono idee e risorse per il presente ed il futuro. Donne che con coraggio affrontano le avversità esistenziali. Donne giudiziose, lungimiranti, costanti interpreti delle dinamiche ordinarie ed eccezionali costruttrici di quelle straordinarie. Donne profetiche, amiche sincere o compagne affidabili; fulcro di più nobili e delicati pensieri. Donne che hanno saputo coniugare le lotte per la libertà con un alto senso di responsabilità. Donne che da sempre sono il centro della famiglia e, quindi, della società. Donne che generano la vita e donne che grazie all’amore la rendono un’esperienza sublime. A voi tutte, buon Otto Marzo…”.
Zambrone, 8 Marzo 2018
L’amministrazione comunale