Aramoni - Storia e tradizioni del popolo di Zambrone

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Massimo L'Andolina

Immagine di Zambrone

Piccolo quanto per essere racchiuso nel cuore,/ Grande quanto l'amore che solo un cuore può dare,/ penso a te,/ Alle tue pietre,/ Alle tue strade malconce.// Sei vecchio e stanco./ Ma il sole fa brillare il tuo mare e i tuoi tetti/ In un cielo di verde e di viola.// Come sei bello la domenica/ Quando si lasciano gli scarponi e ci si dondola nel vestito/ Con le mani in tasca./ O quando le donne fanno il giro dei negozi/ Perché arriva la festa.// Retaggi di un mondo che scompare tu li offri ancora/ Nella semplicità di una chiesa,/ nella gioia degli sposi./ Nel braciere che si prepara davanti l'uscio./ Nelle partite a carte al bar/ Negli amori nascosti.// Sei il focolare/ E tutti ci scaldiamo al tuo nome e al tuo sguardo./ Sei la radice e il giaciglio./ Sei la nostra pace.// Non hai la bellezza delle cattedrali,/ né la maestà delle statue/ e neanche le luci./ Non hai nemmeno le grandi piazze, i teatri, i musei./ Ti manca persino un cinema e le tue case si svuotano.// Ma sei sempre nel nostro profondo/ Da dove esce il fiato.
Massimo L’Andolina