Martedì, 26 Gennaio 2016 11:03 ( www.21righe.it )

Tre i punti in discussione sabato scorso, tutti presentati dalla minoranza “Identità e futuro per Zambrone”. Il più importante, certamente, l’ordine del giorno dedicato alla memoria della Shoah. Dopo la sua presentazione da parte di Marina Grillo, il sindaco, Giovanna Pileggi ha annunciato voto contrario da parte della maggioranza. Motivo? Qualche giorno prima, la giunta municipale ha disposto un’iniziativa che coinvolge la scuola. In che termini? Proiezione e visione del film: “Il bambino col pigiama a righe” e relative riflessioni degli studenti. A giudizio del primo cittadino, tale modalità risulta appropriata ed efficace per fare comprendere alle nuove generazioni l’immane tragedia della Shoah. I due consiglieri di minoranza proponenti, Marina Grillo e Corrado L’Andolina in una nota congiunta hanno sottolineato: “La scuola avrebbe comunque svolto, come ogni anno, iniziative a ricordo della Shoah. Tuttavia, la maggioranza consiliare ha votato contro un ordine del giorno che impegnasse, formalmente, il civico consesso, l’unico che rappresenta la comunità nella sua unitarietà, a omaggiare solennemente, con un atto amministrativo, la memoria della Shoah. L’approvazione di tale ordine del giorno, invero, non soltanto non avrebbe impedito la proiezione del film ma avrebbe avvalorato il senso e la coerenza del progetto”. Bocciata anche la seconda mozione che aveva ad oggetto: “Riapertura della biblioteca comunale Domenico Zappone”. Anche in questo caso, il sindaco ha sottolineato come l’amministrazione si sia già da tempo attivata per riaprire la biblioteca comunale che considera di primaria importanza per l’ente. I due consiglieri di minoranza hanno rilevato di non comprendere la posizione della compagine di maggioranza. “Da una parte -dichiarano in una nota congiunta- condividono il contenuto della mozione proposta. Dall’altro, però, votano contro”. Infine, altro punto: “Risposta interpellanza ad oggetto archivio comunale, provvedimenti per l’appropriata custodia dei suoi documenti, per la costante fruibilità senza soluzione di continuità e per la sua valorizzazione”. Il sindaco ha assicurato di avere dato tutte le direttive del caso ai responsabili; l’archivio, infatti, a breve sarà trasferito per alcuni lavori di consolidamento del municipio. Solo parzialmente soddisfatta la minoranza. Circa la chiesta cautela sulle modalità di trasferimento ha dichiarato la sua soddisfazione; insoddisfatta, invece, sul riscontro in ordine alla valorizzazione del patrimonio archivistico. Per cui, i consiglieri Grillo e L’Andolina hanno chiesto, ai sensi del vigente regolamento comunale, di modificare l’interpellanza in mozione che sarà così discussa in altra assise comunale.