Zungri. Il Comune approva il progetto esecutivo
VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO
di Corrado L’Andolina
ZUNGRI - Con deliberazione numero 57 di qualche giorno fa è stato approvato, dalla giunta composta da Francesco Galati (sindaco), Caterina Gaudioso (vicesindaco) e Nicola Pugliese (assessore), il “Progetto definitivo ed esecutivo relativo alla realizzazione della Porta delle grotte rupestri e del parco naturale attrezzato nel comune di Zungri”. Un passo significativo per l’avvio di opere già ideate qualche anno fa. Il progetto, infatti, ha origine dal processo politico e amministrativo di valorizzazione delle risorse storiche, naturalistiche e paesaggistiche in dotazione al territorio comunale. Più precisamente, esso interessa l’area “Ropolà” ed è volto a creare uno spazio attrezzato di servizi nelle immediate vicinanze del laghetto ivi posizionato. Prevista anche la creazione di un centro d’informazione per l’itinerario e la storia dell’insediamento rupestre del XII-XIV secolo. Un patrimonio, quest’ultimo, unico, la cui notorietà, da tempo ha varcato i confini regionali ed è a sua volta oggetto di un ampio intervento manutentivo. Insomma, l’opera ideata s’inserisce in un percorso ben delineato che ruota intorno al particolare tesoro archeologico presente in loco. Il progetto preliminare era già stato disegnato dall’Ufficio tecnico comunale nel 2009 e l’opera sarà eseguita grazie ai fondi europei Psr 2007/2013, Asse III. Tale progettazione è stata curata dall’architetto Maria Vittoria Vizzari, mentre l’importo per le esecuzioni ammonterà ad oltre € 187mila. C’è soddisfazione da parte dell’Esecutivo comunale per un’idea volta a mettere in reciproca correlazione le risorse della realtà comunale.
Pubblicato su Il Quotidiano il 15 settembre 2015, p. 21