Zungri. Il concerto rientrava nell’agenda del Comune
“ISEIOTTAVI” INCANTA IL PUBBLICO
di Corrado L’Andolina
ZUNGRI - “Iseiottavi”, ovvero la passione al servizio delle canzoni di Rino Gaetano. Al concerto dello scorso lunedì, la cover di origine irpinica-romana ha entusiasmato i presenti. Da segnalare che quella zungrese è stata l’unica tappa calabrese della band. I suoi componenti sono: Antonio Capobianco (voce, chitarra) Salvatore Capobianco (voce, chitarra) Daniele De Seta (chitarra elettrica) Davide Costantini (basso) Domenico Labanca (tastiere) Adriano Dragotta (violino) Lorenzo Perracino (sax) Roberto Palladino (batteria). Sensazioni forti quelle avvertite durante il concerto. Il merito va soprattutto alla band che si è esibita con passione e professionalità. E d’altronde, questa regione ha dato i natali a Rino Gaetano, motivo in più per ben figurare. Durante la serata sono stati riproposti i brani più celebri del noto autore calabrese, come “Aida”, “Mio fratello è figlio unico”, “Gianna”, “Berta filava”. Poi sono stati ricordati alcuni aneddoti collegati alle canzoni come il senso attribuito da Rino Gaetano al testo “E io ci sto”; un inno a rendere migliore l’Italia. Emozionante l’interpretazione della canzone “A mano a mano”. Parzialmente aggiornata la celeberrima “Nuntereggae più”. E sul finire, il testo e le note coinvolgenti de “Il cielo è sempre più blu”. Di ogni età il pubblico presente nella piazza De Gasperi. Il concerto rientrava nella programmazione estiva allestita dall’amministrazione comunale diretta dal sindaco Francesco Galati.
Il Quotidiano, 13 agosto 2015, p. 21