Zambrone. Immediatamente informato il prefetto di Vibo, Giovanni Bruno
NEGATI GLI ATTI AL CONSIGLIERE L’ANDOLINA
Aveva chiesto di visionare la posizione tributaria di alcuni esponenti della maggioranza
ZAMBRONE - Primi attriti fra la maggioranza e l’opposizione che fa capo al gruppo “Identità e futuro per Zambrone”. Motivo, l’omesso rilascio della documentazione chiesta da Corrado L’Andolina, neo proclamato consigliere di opposizione. I fatti. Il consigliere ha chiesto nei giorni scorsi di visionare la posizione dei consiglieri in ordine ad eventuali pendenze tributarie con l’amministrazione comunale. E ciò anche nella loro titolarità di quote societarie o con riferimento ai nuclei familiari disciplinati dal regime di comunione legale. Idem, su eventuali rateizzazioni concesse dall’amministrazione ai neo proclamati rappresentanti comunali. Tale richiesta è stata formulata dal consigliere sulla base dell’art. 43 del D.lgs 267/2000 e dell’art. 18 del Regolamento sul funzionamento comunale che conferisce il diritto di visionare tutti gli atti in possesso dell’ente funzionali all’espletamento del mandato elettivo. Disposizioni di legge, a giudizio dell’istante, corroborate da un copioso orientamento giurisprudenziale. La richiesta è stata inoltrata per la verifica preliminare, in sede di convalida, di cui all’art. 63 del D.lgs 267/2000. In una nota congiunta a firma dello stesso Corrado L’Andolina e di Marina Grillo, altra consigliere comunale del gruppo è stato puntualizzato: «Di tale omesso rilascio è stato immediatamente interessato il Prefetto di Vibo Valentia per l’adozione di ogni provvedimento idoneo al rilascio di detta documentazione e ciò al fine di consentire il regolare svolgimento dell’attività consiliare». I due proclamati consiglieri hanno poi aggiunto: «Naturalmente, l’augurio è che si sia trattato di un involontario incidente di percorso e che nelle prossime ore il rilascio della documentazione avvenga regolarmente».
n.c.
Pubblicato su Il Quotidiano il 10 giugno 2015, p. 21