Zambrone. L’esponente Udc il candidato più votato dall’elettorato
REGIONALI, IL PAESE NON TRADISCE BRUNI
ZAMBRONE - La frammentazione è il dato che colpisce maggiormente. L’esito del voto regionale di Zambrone è chiaro. Vince come nella quasi totalità dei comuni calabresi la coalizione di centrosinistra e il Pd si attesta al primo posto con 263 voti di lista. Il più votato in assoluto è risultato Gaetano Bruni sostenuto con 88 voti che a Zambrone ha anche fatto tappa durante il suo tour elettoralistico. Un risultato quasi scontato considerati i consolidati rapporti politici dell’ex presidente della Provincia con molti amministratori comunali. Al secondo posto Alfonso Grillo con 87 voti. Nel centrosinistra il più votato è stato Fabio Foti con 71 voti, forte del sostegno di alcuni tecnici del posto. A seguire Michele Mirabello con 69 voti. Buon risultato anche per Vincenzo Pasqua, 43 i voti canalizzati su di lui. Nel centrodestra l’unico che ha conquistato consensi è stato Giuseppe Mangialavori, 54 preferenze. La lista più votata del centro-destra è stata proprio quella del neo eletto consigliere regionale (Casa delle libertà) con 76 voti, forte di una dichiarata adesione di alcuni esponenti presenti nell’agone politico comunale. Le elezioni si sono svolte senza l’entusiasmo tipico che un tempo accompagnava le elezioni di questo genere. Disaffezione dalla politica, sfiducia generalizzata, assenza dei partiti, crisi di valori sono le cause più tangibili di tutto ciò. Ormai queste elezioni sono alle spalle. Soddisfatti, in particolare modo, coloro che hanno sostenuto apertamente Mirabello e Mangialavori. Adesso, probabile un periodo di quiete. Ma dopo Natale la politica si azionerà nuovamente. Zambrone, infatti, sarà uno dei comuni interessati alla prossima tornata amministrativa.
r.v.
Il Quotidiano, 2 dicembre 2014, p. 20