Zambrone. I punti che i consiglieri del grupo porteranno oggi nel civico consesso
“IDENTITÀ E FUTURO”. ECCO I PROGETTI
di GIUSY D’ANGELO
ZAMBRONE - I consiglieri del gruppo “Identità e futuro per Zambrone”: Marina Grillo, Corrado L’Andolina e Domenico Muggeri, nel richiedere ed ottenere la convocazione del consiglio comunale in seduta straordinaria (oggi dalle 17), hanno avanzato la trattazione di alcuni punti ritenuti fondamentali per il buon andamento dell’azione amministrativa.
Al primo punto, la mozione inerente l’espressione di solidarietà alle popolazioni cristiane e delle altre etnie religiose oggetto di violenta persecuzione da parte dell’Isis e di altre formazione integraliste. In particolare dichiarata la vicinanza alle popolazioni cristiane dell’Iraq e a quelle delle altre fedi religiose sulle quali si è abbattuta una violenza atroce e inaudita. Al contempo si condanna l’azione dell’Isis e di ogni formazione integralista che reprime con la forza bieca e cieca, la fede cattolica e la libertà di culto.
Secondo argomento sul quale si discuterà, la proposta politico-amministrativa, sulla questione dell’erosione costiera. Considerato il grave pericolo ambientale per il territorio e la sua comunità, il gruppo ha individuato una specifica progettualità politica. Evidenziata l’urgenza di sollecitare con i preposti canali istituzionali, l’approvazione di ogni adeguato progetto finalizzato al contrasto dell’erosione e la predisposizione di un convegno ad hoc che coinvolga autorità e rappresentanti tecnici e politici di livello nazionale ed europeo.
Si parlerà anche di cultura e della possibilità di ristabilire la biblioteca comunale, istituita nel 1983. E ciò per stimolare l’interesse pubblico alla lettura e per trarre linfa in direzione di una nuova progettualità ideale e valoriale. Attualmente, i libri di tale biblioteca sono alloggiati in una saletta adibita all’incontro dei docenti di dimensioni modeste. Un’ubicazione che, unita al disinteresse nei confronti della sua sorte, non ha certo stimolato la crescita nell’attenzione verso la cultura. Non esiste, infatti, né una catalogazione dei libri né alcun comitato di gestione. Tutto ciò ha impedito, in fatto e in diritto, il suo arricchimento e, dunque, la partecipazione, con successo, ai relativi bandi regionali. Un centro di incontro pubblico può divenire, in prospettiva, uno strumento al servizio dei cittadini, finalizzata all’informazione e all’educazione permanente, nonché allo sviluppo di ogni forma di conoscenza.
Si avrà modo di analizzare, in linea generale, il progetto presentato dal gruppo “Identità e futuro per Zambrone”, per una gestione alternativa e in economia del servizio di raccolta rifiuti urbani. Considerata la scarsa puntualità e il contenimento della spesa non garantito dalle imprese private, verrà avanzata l’ipotesi di gestione diretta, in economia, del servizio. Il tutto, però, previa analisi dei costi.
Il gruppo di minoranza ha poi proposto un “Regolamento sule sagre e sulle feste popolari”. Un modo per mettere ordine a un fenomeno che la scorsa estate ha registrato tre eventi; fra cui quella più nota inserita nell’ambito del Tamburello festival.
Proposto, sempre dal gruppo “Identità e futuro per Zambrone” anche un Codice di autoregolamentazione per la nomina degli scrutatori che si fonda sul criterio oggettivo del sorteggio e non più della scelta diretta da parte degli amministratori.
Infine, una prima richiesta alla nuova amministrazione regionale, volta al potenziamento della tratta ferroviaria Lamezia Terme-Rosarno via Tropea, progressivamente abbandonata al suo destino nonostante la presenza di numerosi pendolari e, nel periodo estivo, di turisti. La linea rappresenta una valida alternativa al trasporto su strada ma Trenitalia evidentemente la pensa diversamente.
Pubblicato su Il Quotidiano il 28 novembre 2014, p. 25