QUATTRO DONNE PER IL COMUNE DI ZAMBRONE
Il coraggio di scegliere la partecipazione attiva per il bene comune. È questo lo spirito che unisce le quattro candidate della lista “Identità e futuro per Zambrone”: Vincenzina Carrozzo, Antonella Giamborino, Antonella Grillo, Marina Grillo. Hanno età diverse, con buon equilibrio tra l’entusiasmo e la freschezza delle più giovani e la saggezza delle più mature. Impegnate: chi nello studio, chi nell’importante ruolo di mamma e nella gestione familiare, chi nell’attività professionale e nel sociale. La specificità delle singole candidate è alla base del progetto che vogliono costruire insieme, il loro obiettivo è quello di essere portatrici del cambiamento e rinnovamento del proprio territorio, con quella sensibilità, volontà e passione che caratterizza le donne. Pronte a mettere, nell’esercizio dell’attività politica, la forte determinazione, tipicamente femminile, di chi sa affrontare e superare le varie difficoltà della vita; con la loro fattiva collaborazione aspirano a diventare punto di riferimento per i loro concittadini e di porsi al servizio dell’intera collettività, consapevoli che essere elette offre la possibilità di migliorare il futuro del proprio paese. È per tale ragione che rivolgono l’appello a votarle, innanzitutto alle donne, per dare loro fiducia e speranza, ma anche agli uomini, per la costruzione di una società più armonica, costituita di donne e di uomini che contribuiscono ognuno per la propria parte allo sviluppo equilibrato della comunità. L’impegno delle donne in politica deve articolarsi, innanzitutto, nell’ambito della realtà comunale, dove si affrontano le difficoltà della quotidianità e si progetta il futuro della comunità di appartenenza. Un tempo la partecipazione delle donne in politica era un fatto episodico e quasi isolato. Il pensiero corre alle pioniere dell’impegno politico come Rosa Luxemburg socialista rivoluzionaria, filosofa e scrittrice. Nella prima parte della vita nazionale e repubblicana, i partiti registrarono la presenza di personalità di alto profilo, come Lina Merlin (socialista riformista e componente dell’assemblea costituente), Tina Anselmi (democristiana e primo ministro della Repubblica italiana), Nilde Iotti (comunista e prima donna a ricoprire la carica di presidente della Camera dei deputati). In epoca moderna, l’impegno pubblico femminile si è esplicitato in una risorsa che arricchisce il contesto di riferimento. La filosofia che ha indotto le quattro candidate di “Identità e futuro per Zambrone” coincide proprio con la tenacia e il rigore, l’estro e la generosità che albergano in ogni cuore femminile. Qualità che saranno messe al servizio della gente per la costruzione di una società nella quale sempre maggiore sia lo spazio pubblico riservato alle donne. Nuove idee, una sensibilità differente che orienti le scelte pubbliche e le trasformi in iniziative concrete ed efficaci. Iniziative rivolte alle donne anziane che si traducano in vicinanza, alle madri cui sarà rivolta attenzione e solidarietà, alle giovani di cui andranno interpretate le aspirazioni e alle nuove generazioni cui andranno proposti percorsi fondati sulla creatività. Una dinamica al femminile che faccia di Zambrone una sorta di laboratorio aperto al futuro ma saldo nelle linee ispiratrici alla sua identità.
Vincenzina Carrozzo, Antonella Giamborino, Antonella Grillo, Marina Grillo
(Candidate nella lista “Identità e futuro per Zambrone”)