ZAMBRONE INTORNO AGLI ANNI OTTANTA
Corrado L’Andolina ripercorre quel periodo storico ricco di cambiamenti
ZAMBRONE - “Il ricordo è l’unico paradiso del quale non possiamo essere cacciati”, così sostenne lo scrittore e pedagogista tedesco Jean Paul Richter; ed è su questo filone che Corrado L’Andolina autore del libro “Intorno agli anni ottanta- Zambrone, storie di una comunità”, ha intrapreso minuziosamente la sua ricerca sociale, sui costumi, su un’ epoca che ha “sconvolto” il modo di essere degli uomini e delle donne. Libro presentato al pubblico sabato scorso presso la palestra scolastica. Tra i relatori dell’iniziativa: Salvatore Berlingieri, giornalista e moderatore; Pasquale Landro, sindaco; Padre Rocco Nigro, padre dehoniano e guida spirituale degli zambronesi negli anni ‘80; Gerolamo Caparra,docente di letteratura italiana e l’autore del libro Corrado Antonio L’Andolina. Una manifestazione culturale curata nei minimi dettagli coadiuvata dell’associazione Aramoni di cui L’Andolina è presidente. Un’atmosfera pregnante di armonia, un pizzico di nostalgia che ha scaldato il cuore e la mente non solo dei tanti appassionati degli anni ‘80, ma anche dei numerosi giovani accorsi all’ iniziativa. Il testo racchiude circa vent’anni di storia locale, dall’inizio degli anni settanta ai primi degli anni Novanta. La ricerca condotta sugli anni ottanta è stata realizzata mediante la descrizione degli anni che li ha preceduti e succeduti. Utilizzando uno stile consolidato dall’autore, le vicende di tale periodo sono raccontate dalla gente del posto. Nella descrizione di ogni settore del vivere civile emergono i tratti umani delle persone, i sentimenti e le emozioni suscitate in particolari circostanze e in determinati contesti. Il vissuto di ogni persona riserva così un insegnamento, uno spunto di riflessione, uno stimolo ad agire, un modo di percepire le cose in modo differente. Intervenuto alla manifestazione Padre Rocco Nigro, il quale durante le prima esperienze sacerdotali , ha vissuto i mutamenti della cittadina zambronese intorno agli anni ottanta, mantenendo tuttora un legame solido con la stessa comunità. «Dopo 30 anni- ha affermato Padre Rocco- sento ancora l’emozione di allora. Il tempo non scalfisce niente per le persone che si vogliono bene. Bisogna dare continuità alla vita e alla storia». Ciascun intervento è stato intervallato dal suono soave e melodioso della vocalist Mariachiara Carrozzo, la quale ha interpretato magistralmente alcune canzoni più note dell’epoca. Articolato l’intervento del docente Gerolamo Caparra, il quale ha delineato gli avvenimenti di connotazione storica e di rilevante importanza per il territorio zambronese dando vita a un progresso sotto ogni punto di vista, come la costruzione di strutture turistiche - alberghiere e di attrazione turistica, l’ammodernamento del comune con la realizzazione di nuovi edifici, vie intitolate a persone illustri della contemporaneità calabrese e nazionale, monumenti e spazi pubblici. «L’autore del libro- ha chiosato Caparra- attraverso una costruzione di vicende di uomini e donne, ha spalancato a tutti una meravigliosa e straordinaria finestra su un vasto territorio. Si tratta a mio avviso di un testo profondamente umano. Un documento di vita. Una vita permeata di sacrifici, lacrime, sangue, gioie e dolori, speranze e sogni propri di diverse famiglie». Due i video proiettati: il primo improntato su una serie di immagini e colonne sonore del periodo mentre il secondo ha illustrato con una successione di fotografie i mutamenti vissuti dal territorio zambronese. Infine Corrado L’Andolina ha esordito individuando i punti chiave del decennio affrontato. «Per parlare di Zambrone- ha aggiunto- non si può astrarre da tutto ciò che accadde nel panorama nazionale». «Il libro serve per conoscere noi stessi. Rappresenta un arricchimento della memoria storica e culturale, ma diviene anche progettazione del futuro. In particolare in un’epoca in cui la realtà scompare, la cultura è degradata, l’avidità subentra alla bellezza, si delinea così l’importanza del recupero di frammenti di memoria storica». E allora, gli anni ottanta sono un’epoca storica che ha fortemente influenzato il vivere comune, trasformando radicalmente la società. Un decennio, fatto di sogni, speranze nel futuro, concretezze, valori ben radicati, che tanto insegna alla società di oggi. Un’epoca che mai tramonta…
Annalisa Fusca
Pubblicato su L’Ora della Calabria il 4 aprile 2014, p. 30