la donazione
DEVOTI SOTTO LA PROTEZIONE DI SAN FRANCESCO
ZAMBRONE - Un teologo parigino della contemporaneità, Oliver Clement ha scritto: «Il vero miracolo, il più difficile, è l’esempio e l’esercizio dell’amore...». La vita di San Francesco di Paola è un «miracolo» permanente. Il suo esempio di amore verso Dio e il prossimo rappresentano la pietra miliare del suo percorso di vita terrena. Tenacia, rigore e carità alcuni dei tratti essenziali del suo agire. San Francesco è un emblema di operosità, moralità, essenzialità e anticonformismo. Uno spirito libero e coerente che ha profuso il suo impegno per la pace e la giustizia sociale. È proprio questa la peculiarità che rende attuale il suo pensiero ed esempio e che ha portato molti ad affermare che «San Francesco di Paola sia il più santo fra i calabresi e il più calabrese fra i santi». Anche nei tre comuni “aramonesi”, Zaccanopoli, Zambrone e Zungri, negli ultimi anni destinatari di missioni popolari francescane prima e coinvolti nel rito regionale della donazione dell’olio poi. È questa la cornice in cui si colloca la donazione di una statua dedicata a San Francesco di Paola e la sua posa in un’area adibita a spazio verde del centro abitato di San Giovanni. A farsi carico di tutti gli oneri, la famiglia di Giorgio Ferrara, affermato imprenditore edile e turistico. Una scelta di generosità che porta a compimento un percorso iniziato molti anni fa e culminato lo scorso mercoledì nelle forme più solenni. Un gesto, quello della famiglia Ferrara, che denota attenzione per il proprio paese e un altruismo significativo. Una donazione che non ha soltanto un’ispirazione religiosa, ma anche risvolti urbanistici e culturali. La statua arricchisce il panorama pubblico locale; tanto più se si considera l’armoniosità delle forme e la calamitante espressività che essa reca in sé. Il merito va all’artista zungrese, Michele Zappino docente, per tanti anni, presso la Galleria di Brera. Sotto il profilo culturale, tale opzione si segnala come una solido collegamento con l’identità regionale, di cui San Francesco di Paola è riferimento alto e amato da tutti. Ad intonare le musiche di rito, il “Complesso bandistico Città di Zambrone” costituito poche settimane addietro. La cerimonia civile è stata coordinata dal sindaco Pasquale Landro, quella religiosa, concelebrata dal parroco del posto don Pasquale Sposaro e da padre Ivan Scalise dell’ordine dei Minimi. Da sottolineare che nella circostanza era presente una delegazione dei Minimi sia di Lamezia Terme che di Paola. Per rendere solenne l’evento, anche una reliquia del taumaturgo calabrese, trasferita in loco dai preposti portantini.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su L’Ora della Calabria il 5 aprile 2014, p. 29