ZAMBRONE, I DEMOCRAT SCELGONO IL RINOVAMENTO
ZAMBRONE - Mai campagna elettorale fu più incerta e combattuta. E intanto, però, il 25 maggio si avvicina. La battaglia, vale la pena precisarlo, assume anche contorni incerti a causa di una riforma legislativa ancora formalmente in itinere. Il cosiddetto disegno di legge Delrio, in realtà sostituito da un maxi-emendamento alla legge elettorale e già approvato al Senato lo scorso mercoledì ha previsto due sostanziali novità. La prima, l’eliminazione del limite sul doppio mandato. Tradotto in pratica, il sindaco Pasquale Landro avrebbe la facoltà di ricandidarsi. Il secondo, l’aumento del numero dei consiglieri che da sei passerebbe a dieci. Conseguenza primaria, anche la lista va modulata su dieci candidati. Certa, la candidatura di Corrado L’Andolina (indipendentemente dall’approvazione o meno della nuova legge sull’ordinamento locale). Intanto, scende il campo il Pd e lo fa col suo segretario cittadino, Marcello Giannini. Da rilevare che è il primo attore locale a farlo in forma ufficiale. Il giovane dirigente del Pd sulle imminenti elezioni amministrative detta una linea quanto mai chiara. «Il Pd –precisa Giannini- è impegnato sulla linea del rinnovamento. Questo l’orientamento della direzione nazionale. E sulla base di tale scelta si orienteranno anche gli organismi periferici. Servono sostanziali cambiamenti capaci di portare linfa nuova e radicali mutamenti. Ciò vale anche per il Comune di Zambrone. Risulta assolutamente necessario introdurre nel futuro esecutivo, specie al vertice, forze giovani e fresche che sappiano coniugare la maturità e l’esperienza politica o professionale con la vitalità di nuove energie. Serve un’iniezione di fiducia e un profilo di primo cittadino capace di interpretare al meglio la contemporaneità». Marcello Giannini, insomma, si attesta su una linea ben precisa: quella del cambiamento. Gli equilibri politici, in settimana, potrebbero trovare i definitivi assetti e il quadro politico-amministrativo locale si assesterà definitivamente.
Sal. Ber.
Pubblicato su L’Ora della Calabria il 3 aprile 2014, p. 26