l’iniziativa
ZAMBRONE, NELLA TRADIZIONE L’EVANGELIZZAZIONE DEI GIOVANI
ZAMBRONE - Evangelizzare significa ridefinire l’impegno religioso, sociale e rideterminare la propria identità culturale. Usi, costumi e tradizioni rientrano a pieno titolo in tale percorso. E questa è anche l’idea delle catechiste della parrocchia San Carlo Borromeo di Zambrone: Francesca Bonavena, Enza Carrozzo, Anna Maria Grillo, Carla Grillo, Carla Iannello, Francesca Lo Scalzo, Giovanna Mastrilli, Antonella Muggeri, Marianna Taccone. Prova ne è l’incontro che si è svolto, grazie a loro, lo scorso venerdì nella piazza San Carlo. Massiccia la presenza dei ragazzi che frequentano il catechismo. Obiettivo dell’appuntamento trascorrere un po’ di tempo insieme alle nuove leve del capoluogo e ai loro genitori. Traguardo perfettamente conseguito. Da segnalare la sobrietà e il garbo che hanno accompagnato ogni fase dell’organizzazione di tale incontro. Ma anche la gioiosa partecipazione ai giochi e la consueta e costante generosità degli zambronesi (in primis delle catechiste) spesa nella kermesse. Tra i giochi praticati: bandiera, campana, dama, nocciole e rialzo. Con la bandiera si sono messi alla prova i riflessi dei partecipanti. Con la campana le doti di equilibrio. Con la dama, l’agilità fisica. Il gioco delle nocciole, invece, ha coinvolto anche gli adulti presenti in piazza. Un gioco antichissimo ormai scomparso dalle abitudini natalizie. Rispolverato per l’occasione ha catturato l’attenzione unanime degli astanti. Infine il rialzo,ovvero abilità e dinamismo applicati al momento ludico. Presente e partecipe ai giochi anche la guida spirituale degli zambronesi, padre Luigi Scordamaglia. Al termine, sono giunti i tre re Magi (interpretati da Fabio Cognetto, Michele Gazzerro e Francesco Muggeri) che hanno portato gustose caramelle, una deliziosa crostata e la cioccolata calda preparate da Mimma Grillo. Entusiasti bambini, genitori e nonni presenti alla distribuzione. Un pomeriggio speso per apprendere o recuperare il senso dell’appartenenza alla comunità, alla sua storia e tradizione.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su L’ora della Calabria il 7 gennaio 2014, p. 29