scuola e teatro
ZAMBRONE, PICCOLI ATTORI IN SCENA CON LA NATIVITÀ
ZAMBRONE - La precisione dei due Francesco, la simpatia di Andrea, la verve di Gloria, l’immediatezza di Francesca, la dolcezza di Checca, il sorriso di Katia, l’allegria delle due Erika, l’impeccabilità di Anna. Sono gli alunni della scuola primaria, classe quinta, i protagonisti della recita di fine anno. A sovraintendere i “lavori” l’insegnante Anna Collia, responsabile del plesso zambronese. Sono alcune delle immagini immortalate dalle tante videocamere presenti nella palestra scolastica, il sito in cui qualche giorno fa si è svolta la rappresentazione. Al centro del racconto, interpretato da tutti gli allievi della scuola primaria, il senso del Natale spiegato a un marziano. Tanti i temi veicolati dai giovani “attori”, dalla solidarietà, all’amore verso il prossimo, dal senso della giustizia alla costruttiva operosità. Divertente e molto apprezzata la soluzione di combinare elementi ideali con altri tratti dalla realtà. Di questo efficace risultato va reso merito alle insegnanti che si sono prodigate per la buona riuscita dell’iniziativa: Natalizia Callipo, Antonietta Carrozzo, Maria Cavallaro, Anna Collia, Carmela Francica, Fabiana Grasso, Felicia Iannelli, Maria Libertino e Margherita Serra. Prezioso, come sempre, l’ausilio del personale non docente: Lisa Russo e Gennaro Sposaro. Al termine della rappresentazione, la responsabile di plesso, Anna Collia ha tratteggiato le linee di fondo che hanno ispirato il progetto: «Il santo Natale trasmette ogni anno valori, messaggi, insegnamenti tratti dalla vicenda del piccolo Salvatore risalenti a oltre duemila anni fa e che si connotano per la loro perenne e intensa attualità».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su L’ora della Calabria il 31 dicembre 2013, p. 29