l’iniziativa
ISTITUZIONI AL GRAN COMPLETO PER FESTEGGIARE TUTTI I NONNI
ZAMBRONE - Celebrata l’altro ieri “La festa dei nonni”. Un appuntamento istituito nel 1978 per la prima volta negli Stati Uniti dal presidente Jimmy Carter su proposta di Marian McQuade, una casalinga del West Virginia, madre di quindici figli e nonna di quaranta nipoti. Sebbene le anziani generazioni fossero più prolifiche di quelle odierne, non era presente alla cerimonia nessuna nonna o nonno, capace di raccogliere i numeri della super mamma e super nonna americana. Ciononostante, il loro ruolo, sebbene indirizzato a nuclei familiari più contenuti, rimane di eguale importanza. Tant’è che tale ricorrenza è stata introdotta in Italia con provvedimento normativo, per la precisione mediante la legge 159 del 31 luglio 2005: “Quale momento -precisa la disposizione- per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale”. Protagoniste della manifestazione, le famiglie del posto (capoluogo e frazioni). L’evento è stato coordinato dall’amministrazione comunale di concerto con le scuole. Il programma si è sviluppato in due fasi. Nella prima è stata celebrata messa nella chiesa parrocchiale dedicata a San Carlo Borromeo e nella seconda con un momento conviviale e d’intrattenimento musicale, organizzato presso la palestra scolastica. Presenti le autorità scolastiche, comunali e i carabinieri della stazione di Zungri. Lo spirito della McQuade era quello di stimolare solide relazioni tra le nuove generazioni e i loro nonni, portatori di conoscenza e sapienza. Uno spirito sempre attuale da curare nella quotidianità.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su L’Ora della Calabria il 4 ottobre 2013, p. 28