l’iniziativa
ATTIVITÀ FISICA E DIVERTIMENTO PER I PICCOLI SCOLARI DI ZUNGRI
ZUNGRI - ”Una regione in movimento” è il progetto articolato per tutto l’anno scolastico che per le scuole primarie del Vibonese si è concluso nei giorni scorsi. Soggetto promotore l’ufficio Emfs (educazione motoria fisica e sportiva) con il contributo del ministero dell’istruzione, università e ricerca. Coordinatrice, Sabina Nardo, esperta conoscitrice dell’argomento, che ha saputo trasmettere a colleghi ed allievi, energia e vitalità, passione ed entusiasmo, supportata dall’insegnante Rosetta Rossi. In pratica, il progetto si è così concretizzato. Alcuni insegnanti, durante l’anno, hanno seguito un corso di formazione indirizzato ad “Imparare a rispettare e tutelare il proprio corpo, rispettare l’ambiente ed acquisire corretti stili di vita”. Molte le scuole della provincia vibonese coinvolte, fra cui quella di Zungri. I docenti responsabili della formazione dei colleghi zungresi sono stati: Carmine Cavallaro Giovanna Cortese, Giuseppe Telesa e Salvatore Vinci. La manifestazione è stata articolata in diversi momenti. Nella scorsa settimana, il primo giorno presso il parco urbano di Vibo, si è svolto un saggio dedicato all’orienteering ed ha partecipato anche la classe terza della scuola primaria zungrese. L’indomani, invece, al Palasport, i percorsi motori hanno interessato le classi prima, seconda e quarta. La classe prima, in particolare, è stata impegnata nella costruzione della piramide alimentare. Infine, l’ultimo giorno, esercizi di mini basket e mini volley per gli alunni di quinta. Fondamentale il supporto, sia nella preparazione dei bimbi che nelle manifestazioni finali, degli esperti di alfabetizzazione motoria del Coni. Particolarmente interessanti le coreografie curate dagli allievi del piccolo centro sito alle pendici del Poro, caratterizzate da verve e dinamismo. Sul progetto calerà il sipario il prossimo sabato con le prestazioni delle scuole dell’infanzia vibonesi. Prevista la presenza anche della classe quarta della primaria zungrese, invitata a ripetere l’attività già proposta nei giorni scorsi. Da segnalare il fattivo supporto dell’amministrazione comunale sorretta dall’architetto Franco Galati, che ha garantito i mezzi di trasporto per gli alunni del posto. Da sottolineare, inoltre, come iniziative di questo genere, oltre a veicolare con efficacia messaggi e contenuti di primaria importanza per le donne e gli uomini del futuro, creano solidi vincoli d’amicizia, stimoli al confronto e curiosità conoscitiva, specie fra gli studenti. Valori significativi che s’inseriscono, a pieno titolo, nell’arduo ma affascinante percorso di formazione educativa.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 6 giugno 2013, p. 33