SOLLECITATA LA RIAPERTURA DELLA STRA PROVINCIALE
Zambrone, il comitato dei cittadini sprona le istituzioni
ZAMBRONE – Nei giorni scorsi si è riunito il comitato costituito per sollecitare la riapertura della strada provinciale che collega Daffinacello a Parghelia. Il sodalizio è sorto poco tempo fa per focalizzare l’attenzione sulla necessità di un rapido ed urgente ripristino del tragitto in discussione. Il 4 ottobre del 2011 sull’importante arteria si verificò un incidente letale. Elisa Arena la vittima, originaria di Zungri e appena ventunenne. Dopo pochi giorni, la strada venne chiusa al traffico. Da lì sono iniziati i problemi di tante persone interessate al transito. Specie nei paesi di Daffinà e Daffinacello che, di fatto, per raggiungere la strada provinciale (ex statale) 522 devono attraversare un circuito ben più lungo e disagiato. La questione è particolarmente grave se si considera un dato. La manodopera è prevalentemente assorbita dal settore turistico proprio nelle aree di Parghelia, Tropea e Capo Vaticano. Il vulnus, quindi, non si esprime soltanto in termini di inconveniente pratico, ma anche economico. Le risorse per gestire spostamenti più lunghi implicano un alleggerimento consistente della reale busta-paga e quindi un impoverimento delle risorse economiche delle famiglie del posto. Occorre sottolineare che le procedure per il ripristino sono state regolarmente avviate e che impedimenti legittimi hanno, finora, ostacolato la definitiva soluzione della problematica in questione. Sembrerebbe che nell’arco di pochi giorni dovrebbe essere imboccata la via per un superamento degli ultimi ostacoli che impedisco tale riapertura. L’obiettivo, infatti, è di riaprire tale arteria entro la metà di luglio. La riunione di qualche giorno fa si è svolta nella piazza San Nicola di Daffinacello. Presente la quasi totalità delle due comunità interessate. A fare gli onori di casa don Nicola Berardi, il quale si è speso con generosità per sollecitare le istituzioni a superare la situazione di «grave impasse che penalizza ed emargina le due comunità di Daffinà e Daffinacello». Dal canto suo, il primo cittadino, Pasquale Landro, ha chiesto alla popolazione di adottare tutte le iniziative possibili, ma sempre «nel rispetto dei limiti e delle regole dell’ordinamento». È anche intervenuto Antonio Landro, segretario del Pd di Parghelia per esprimere la sua «solidarietà alle popolazioni penalizzate da tale chiusura». Attestato e impegno di partecipazione ad ogni iniziativa politico-amministrativa positiva, anche da parte del neo eletto consigliere comunale di Parghelia, Romina Loiacono. Infine, è stata la volta di Giuseppe Garrì, in rappresentanza della Cisl che ha dichiarato il sostegno del sindacato per un’accelerazione dei tempi di riapertura del tratto in questione. Al tavolo dei relatori anche Silvana Conca e Francesco Grillo di Daffinà. Fra gli intervenuti anche Mario Sposaro, combattivo cittadino di Daffinà, per il quale «il pagamento delle tasse da parte dei cittadini, dovrebbe viaggiare di pari passo con la garanzia dei servizi primari, come quelli della sicurezza e fruibilità viaria».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 5 giugno 2013, p. 32