fede e tradizione
LA MADONNA DI FATIMA. SIGILLO DI FEDE COLLETTIVO
ZAMBRONE - Madama è un piccolissimo paese a ridosso del capoluogo. L’attuale configurazione urbanistica del nucleo centrale di tale località è stata creata negli anni Trenta del secolo scorso, dal regime fascista. L’architettura, infatti, ne rispecchia perfettamente i canoni. Nell’anno 2001 venne completata, proprio nel centro abitato di Madama, l’edificazione di una cappella che oggi presenta la necessità di rapidi interventi di manutenzione. Per la sua dedicazione, la guida spirituale degli zambronesi dell’epoca, padre Ciro Moschetta, pensò a “Nostra Signora di Fatima”. A ricordare l’episodio Lucia Carone, una fedele che dimora in una zona poco distante dalla cappella. «Partimmo per un pellegrinaggio a Fatima insieme a padre Ciro Moschetta, il quale visionò mille effigie prima di decidere l’acquisto della statua che attualmente è presente nell’edificio di culto di Madama. La statua fu poi benedetta con tutti i crismi previsti dal rito. Durante il viaggio -conclude la Carone- ci fu l’incontro coi fedeli della parrocchia “Spirito Santo e Nostra Signora di Fatima” della diocesi di Pozzuoli con i quali si programmò un sorta di gemellaggio. L’idea era quella di creare intorno al culto per la Madonna di Fatima una giornata dedicata ai bambini». L’episodio viene anche ricordato da Francesca Bonavena, catechista presso la parrocchia di Zambrone ed abitante di Madama, la quale, con voce rotta dall’emozione aggiunge altri particolari: «Furono i fedeli napoletani a portare la statua della Madonna di Fatima cui era stata consegnata proprio al fine di creare occasione d’incontro. La cerimonia di consegna del simulacro e di benedizione della cappella avvenne il 23 giugno 2001. Ricordo, in particolare, la gioia dei miei compaesani e, in particolare la felicità sobria, sincera, esemplare e profonda della compianta Concetta Fusca. Talvolta, in ossequio all’originaria intenzione il 9 giugno è stata l’occasione per solennizzare, anche a Madama, la “Festa del bambino”. L’acquisto della statua -ha concluso la Bonavena- venne finanziato dal signor Carlo Muggeri in memoria del figlio Francesco Rosario». Lo scorso lunedì, la celebrazione eucaristica é stata presieduta da padre Luigi Scordamaglia, parroco di Zambrone. A seguire, la processione votiva, cui ha partecipato la quasi totalità della comunità di Madama.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 15 maggio 2013, p. 33