l’intervento
IL GRANDE SEGNO DI UNA RAGAZZA SOLARE
Ci sono dei momenti nella vita sociale, nella collettività che lasciano segni indelebili, avvenimenti che toccano in profondità il cuore e la mente, immagini che rivivono costantemente nella coscienza comune. Uno di tali momenti è stato vissuto da questa comunità per un incidente avvenuto il 4 ottobre 2011 ad Elisa Arena. Il nostro dolore però, non ha mai offuscato il ricordo di Elisa. Averla conosciuta e amata è stato un magnifico dono di Dio. Manifestazioni come quella di oggi costituiscono l’impegno di una comunità che condivide gioie e dolori, sorrisi e lacrime. Ricordare Elisa con l’intitolazione di una via del nostro paese significa ricordare tutte le giovani vittime della strada. Quando mi è stato notificato il provvedimento di autorizzazione emesso dal prefetto, ricordo le emozioni contrastanti che mi hanno pervaso il cuore. Il mio pensiero, però, è andato indietro nel tempo ricordando quel maledetto 4 ottobre in cui tragicamente Elisa perdeva la vita. Non avrei mai immaginato, cara Elisa che tu, ragazza semplice, solare, bella, educata e sempre sorridente, ci avresti lasciato nella tua breve ma intensa esistenza un segno così grande. Il 18 gennaio ricorreva il tuo 23° compleanno e quale regalo migliore avresti potuto ricevere dalla tua comunità che è sempre stata accanto alla famiglia? Una via del paese che porterà per sempre il tuo nome. Il presidente e i soci dell’associazione “Elisa Arena -Vittime della strada” e la famiglia Arena-Pugliese desiderano rivolgere un cordiale ed affettuoso ringraziamento a sua eccellenza il prefetto che ha accolto la volontà della popolazione di Zungri d’intestazione di una pubblica via. Un ringraziamento affettuoso per il grande impegno profuso dal nostro sindaco, Francesco Galati, a don Felice La Rosa ed al nostro compianto socio promotore dottor Lorenzo Mangiola, al Comando dei carabinieri di Zungri, alla Croce rossa, all’associazione “Paola e Dario”, ai nostri cari amici Alessandro Restuccia e Corrado L’Andolina, a tutta la comunità, che hanno reso possibile tutto ciò, ciascuno impegnandosi al massimo. A voi tutti dall’associazione e dalla famiglia, a nome di Elisa , diciamo ancora una volta: grazie di cuore.
Antonella Grillo
Associazione “Elisa Arena”
Pubblicato su Calabria Ora il 22 gennaio 2013, p. 34