ZAMBRONE Celebrazioni ormai nel vivo
DON GIOSY CENTO STASERA ALLA FESTA DI SANTA MARINA
Francesco Barritta
ZAMBRONE Inizia oggi, nella frazione di San Giovanni, la due giorni di festa in onore di Santa Marina. Il comitato organizzatore che ha curato il programma per la festa patronale è formato da Corrado L’Andolina, Domenico Muggeri, Francesco Giannini, Giovanni e Nazzareno Grillo. Le attività sono partite lo scorso dicembre, quando comitato e parrocchia (con l’aiuto di don Pasquale Sposaro), hanno allestito la mostra fotografica dedicata ai momenti religiosi della comunità. Circa un mese fa, poi, è stato organizzato il seminario sul tema “Calabria bizantina: il Poro” che ha visto la partecipazione del professore Ulderigo Nisticò, mentre il 7 di questo mese si è tenuta una serata dedicata ai più piccoli. Ieri, con l’estemporanea d’arte dal titolo “Devozione per Santa marina: colori in libertà”, è entrata nel vivo la parte dei festeggiamenti incentrata sulla patrona del centro collinare, mentre oggi ci sarà don Giosy Cento ad animare la comunità zambronese con le sue canzoni. Il celebre sacerdote che canta la parola di Dio, da più di quarant’anni viaggia in lungo e in largo e le sue performance, con canzoni d’ispirazione cristiana raccolgono sempre il favore del pubblico e piacciono tanto ai giovani (soprattutto le più famose come “Un’ala di riserva” e “Viaggio nella vita”). Il concerto avrà inizio alle 22 e coinvolgerà anche il coro della parrocchia. Domani, invece, giorno dedicato a Santa Marina Vergine, la frazione di San Giovanni sarà animata dalla musica popolare di Otello Profazio e dalla giovane band calabrese dei “Senza tempo” con un ricco repertorio che spazia tra gli anni Settanta e Ottanta. Un’occasione da non perdere soprattutto per i turisti, che avranno modo di sentire alcuni tra i brani più conosciuti della musica popolare calabrese come “U ciucciu”, “Stornelli d’amuri”, “Qua si campa d’aria”, “Mannaja all’ingegneri”. Al termine del concerto, alle 23, sarà proiettato il video su San Giovanni e i sangiovannesi, curato dal centro studi “Aramoni”.
Pubblicato su La Gazzetta del Sud il 16 luglio 2012, p. 25