l’iniziativa
RICADI, IL COMUNE FORMA IL CORPO DEI VIGILI URBANI
RICADI Sull’imminente inizio della stagione estiva, l’assessore comunale Carmine Pandullo (con delega al Commercio, attività produttive, Suap, polizia municipale) ha le idee chiare e le esprime in una nota ufficiale: «L’amministrazione comunale di Ricadi punta molto nella formazione di tutto il personale dipendente in ogni settore e ciò per offrire un servizio migliore al cittadino e al turista, in termini di cortesia, preparazione ed efficienza». La professionalità è un obiettivo fondamentale sia nel settore pubblico che privato. Esperienza, conoscenze specifiche e, appunto, capacità professionali sono d’altronde i cardini su cui poggia un settore per sua stessa natura dinamico e aperto ai cambiamenti socioeconomici. La crisi economica, impone poi il mantenimento degli standard qualitativi (sia nei servizi pubblici che privati) di elevato spessore. Carmine Pandullo in questa cornice e traendo spunto da tale linea guida ha predisposto un piano per ampliare la professionalità nell’ambito del funzionamento della macchina amministrativa a partire dalla formazione degli agenti di polizia municipale. «Per quanto concerne i vigili urbani da assumere a tempo determinato per il periodo estivo -aggiunge Pandullo- l’amministrazione intende avviare degli incontri formativi che saranno tenuti dalla Polizia di Stato (sezione polizia stradale) che ha mostrato vivo interessamento alla formazione in questione rendendosi pienamente disponibile». Già determinati l’iter e il contenuto della formazione: «Tali incontri -chiosa l’assessore- che avranno inizio il prossimo 31 maggio, sono finalizzati all’aggiornamento ed arricchimento delle conoscenze settoriali relative al Codice della Strada ed alla deontologia professionale degli appartenenti alla polizia municipale». Da sottolineare che tali corsi saranno rivolti anche agli aspiranti agenti municipali: «Essi -conclude infatti la nota- saranno, inoltre, aperti a chiunque abbia interesse (oltre che alle persone già collocate in graduatoria in atto), atteso che la partecipazione agli stessi costituirà titolo di merito valutativo per i futuri concorsi da bandire».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 18/5/2012, p. 36