il dibattito
ZUNGRI DICE NO ALL’INSTALLAZIONE DI ALTRE ANTENNE
ZUNGRI Tiene ancora banco, nell’attualità, la vicenda collegata alle antenne. I fatti sono noti. La Vodafone e l’HG3, società di telefonia mobile, a breve, potrebbero essere definitivamente autorizzate dal Tar all’installazione di due antenne. A giugno, infatti, dovrebbero essere definite le relative vertenze amministrative. In una pubblica assemblea tenutasi qualche settimana fa è emerso un maggioritario orientamento negativo, tra la popolazione, alla loro installazione. Su tale scia, il comitato “No antenna” presieduto da Camillo Pugliese ha organizzato un altro pubblico incontro per rafforzare, a tale proposito, il suo parere negativo. Presenti al dibattito svoltosi nella sala parrocchiale messa a disposizione da don Felice La Rosa molti rappresentanti dell’associazionismo territoriale. Le personalità intervenute al dibattito hanno snocciolato, dunque, dati ed elementi che corroborano il secco no a nuove installazioni di fonti d’elettromagnetismo. Fra questi, il primo cittadino, Francesco Galati, Bruno Cutrì in rappresentanza dell’associazione Zaleuco Onlus, Antonio D’Agostino componente del Forum delle associazioni del Vibonese, Manuel Grillo del Praesidium di Capo Vaticano, Francesco Tassone per l’associazione Città Aperta, Angela Di Rienzo vicepresidente del Comitato per la salute pubblica Icaa. Gli interventi sono stati moderati da Nicola Rombolà dell’associazione culturale Alighistos e Italia Nostra sede di Vibo Valentia. Ampio l’approfondimento sulle norme che disciplinano la materia e sugli effetti dell’elettromagnetismo. In conclusione, è emersa una linea concorde: sensibilizzare l’opinione pubblica affinché adotti scelte di salvaguardia dell’ambiente e approntare efficaci moderni strumenti amministrativi funzionali allo scopo.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 27 marzo 2012, p. 28