IL CENTRO ARAMONI NELL’ALBO REGIONALE
ZAMBRONE La giunta Scopelliti ha istituito il registro delle associazioni regionali eventuali destinatarie uniche dei fondi di cui alla legge regionale sulle norme per interventi in materia di promozione culturale. Tra le associazioni della provincia di Vibo Valentia solo quattro, ad ora, sono inserite nell’Albo. In primis l’Unla associazione nazionale riconosciuta dall’Unesco costituitasi nel 1947 con lo scopo di combattere l’analfabetismo. La seconda é la “Gioacchino Murat” di Pizzo, che si dedica allo studio e alla valorizzazione della Calabria sotto il dominio francese (1806-1816). Dedita alla valorizzazione della cultura calabrese é l’associazione “Il Tocco” di Motta Filocastro famosa nella provincia per i suoi due eventi di punta: “Facimu Rota”, kermesse coreutico-musicale dedicata alle tarantelle calabresi e il Filocastrum Fest, rievocazione storica della Calabria dell’epoca normanna, sempre accompagnata da convegni e incontri di approfondimento storico e culturale. La quarta associazione iscritta al Registro é il Centro studi Aramoni di Zambrone, presieduto da Corrado L’Andolina e il suo evento di punta è il Tamburello Festival kermesse di canti tradizionali e laboratori di tarantelle calabresi. Nell’attività del sodalizio zambronese incontri di approfondimento, come il più recente convegno “Calabria, Calabresi e calabresità nell’opera di Saverio Strati” tenutosi a Tropea. Il Centro ha anche fondato una testata di approfondimento culturale, “Cronache Aramonesi”, con rubriche di analisi storica, cronaca locale, promozione artistica e culturale del territorio locale.
Eleonora Lorenzo
Pubblicato su Calabria Ora il 19 marzo 2012, p. 16