ZACCANOPOLI INIZIA A DIFFERENZIARE
Ambiente e Piar tra le priorità dell’amministrazione guidata da Caparra
ZACCANOPOLI Due le questioni più urgenti affrontate dalla compagine amministrativa locale recentemente. La prima concerne la vicenda della raccolta differenziata dei rifiuti. Sarà l’ente, con propri fondi a curare le varie fasi e a predisporre quanto necessario per ottimizzare il servizio. Un passo in avanti verso una scelta ambientalista chiara e definitiva. A tale proposito occorre rilevare che quasi un lustro addietro, l’ente fu beneficiario di un finanziamento regionale stanziato nell’ambito della programmazione europea del settore. Ma il progetto non venne mai avviato, circostanza che ha precluso l’accesso agli ulteriori bandi. Proprio per questa ragione, l’amministrazione ha programmato che la raccolta sia comunque attuata ma con propri fondi; a breve l’avvio dell’iter. Il sindaco Pasquale Caparra, in merito ha sottolineato come «un modello di sviluppo sociale eco-sostenibile pone quale suo fulcro l’ambiente e la qualità della vita. A tale proposito occorre aggiungere che i risultati di tali scelte si conseguono a medio termine e sulla base di impegni congiunti fra più enti. Il Comune di Zaccanopoli intende inserirsi in tale virtuoso contesto a pieno titolo». Con deliberazione dell’esecutivo di pochi giorni fa sono stati approvati, inoltre, sia il progetto definitivo che quello esecutivo relativo ai lavori di contenimento dei fenomeni erosivi del fosso “Palombaro” e “Timpa a Porta”. L’elaborato redatto prevede una spesa di oltre 47mila euro. L’opera, tuttavia, verrà realizzata solo previo finanziamento regionale. La giunta comunale, infatti, nella relativa delibera d’approvazione dà atto che «l’opera è finanziata dalla Regione Calabria, fondi Psr 2007/2013 Piar, programma di sviluppo rurale misura 216».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 9 marzo 2012, p. 31