Zambrone (VV): presentazione del libro “Il canto del pettirosso''
Domenica 25 marzo, alle ore 17, presso la palestra scolastica di Zambrone verrà presentato il libro “Il canto del pettirosso. Morti bianche a Zambrone. Le testimonianze dei familiari”. La ricerca è stata curata da Corrado L’Andolina, studioso di storia locale. Il libro racchiude due testimonianze per ogni caduto del capoluogo tirrenico. La prima è fornita da un familiare, la seconda o da un altro familiare o dallo stesso autore. L’arco temporale oggetto di indagine spazia dal 1932 al 2010. Sedici i caduti sul lavoro zambronesi accertati per tale periodo. Nell’incipit della prefazione è spiegato il senso della ricerca: «Il canto del pettirosso è diverso da tutti gli altri. É un segnale per l’anima, un’armonia che raccoglie i suoni più misteriosi della natura e li riverbera sul cuore umano con mille vibrazioni arcane. E ognuna di esse racconta qualcosa a ciascuno di noi. Perché tutti abbiamo qualcosa da ascoltare da noi stessi e quel canto è un medium tra noi e la nostra coscienza, tra noi e la profondità del nostro io. E tutti abbiamo un ricordo che ci riporta ai momenti straordinari della vita: il dolore, il patimento, il sorriso, la sconfitta, la vittoria e ciò che avremmo potuto evitare e non abbiamo evitato e ciò che avremmo potuto realizzare e non abbiamo realizzato». All’iniziativa, organizzata dal Centro studi umanistici e scientifici Aramoni che è anche l’editore del testo, parteciperanno, oltre all’autore, tre familiari dei caduti (Paolo Caia, Gabriella Tedesco e Domenico Varrà), la sindacalista Donatella Bruni, il sindaco Pasquale Landro e il ricercatore dell’Unical Francesco Lesce che ha anche scritto la postfazione del libro. I lavori saranno moderati dal giornalista Salvatore Berlingieri. L’attore Gianni Colarusso sarà la voce recitante di alcuni brani del testo, la talentuosa Greta Medini accompagnerà la recitazione con il violino.
Pubblicato su www.strill.it il 2/3/2012, ore 16.