Zambrone. Per tema della prossima edizione
TAMBURELLO FESTIVAL. L’ASSOCIAZIONE LANCIA UN SONDAGGIO SUL WEB
di NICOLA COSTANZO
ZAMBRONE L’associazione culturale Aramoni, nel preparare l’organizzazione del Tamburello festival, per il secondo anno consecutivo si affida al web. E lo fa dal suo profilo di Facebook, supportata dalla fantasia della disegnatrice Mariella Epifanio che vive in loco. La dirigenza del sodalizio zambronese, infatti, si è rivolta al popolo di internet nei seguenti termini: «Il Tamburello festival non è un evento organizzato da “sacerdoti” della cultura coreutico-musicale calabrese e del Sud. Ma un laboratorio perennemente aperto agli amanti del settore. L’associazione Aramoni che organizza l’evento attende qualche suggerimento. In particolar modo sul titolo che dà il la alla kermesse e ne rappresenta il filo conduttore. Il vincitore del “concorso” avrà in regalo l’inimitabile maglietta del Tamburello festival; oppure i fileia nel coccio di terracotta con una bottiglia di vino, distribuiti durante la manifestazione (18 agosto). Ci sarebbe anche la disponibilità a valutare l’inserimento di materiale fotografico o visivo nell’ambito del festival (scelta già operata con successo in passato) e a vagliare altre eventuali proposte e idee. Oggi e sempre… evviva cu balla! corradolandolina@alice.it». Insomma, un vero e proprio appello a costruire insieme l’architrave festivaliero. Il tutto, senza mai rinunciare a quel pizzico di autoironia rivelatore dello spirito degli “Aramonesi”. Il titolo del festival rappresenta la traccia intorno alla quale sono programmati anche i concerti. La proiezione di materiale fotografico o visivo, invece, rappresenta una scelta operata con successo nelle due precedenti edizioni. Insomma, ancora una volta, l’interazione tra tradizione e modernità costituisce il fulcro su cui ruota la kermesse zambronese e, in genere, tutta l’attività del Centro studi umanistici e scientifici Aramoni.
Pubblicato su Il quotidiano della Calabria il 29 gennaio 2012, p. 32