il concerto
CANTI E SONORITÀ DI NATALE
ZAMBRONE La tradizione si è rinnovata nella chiesa dedicata a Santa Marina Vergine della frazione San Giovanni, dove sono stati intonati, unicamente, canti religiosi ambientati al clima natalizio. Protagonisti, i bambini del posto, costituitisi in un apposito coro: “Pueri cantores divae Marinae”. Tina Galante, maestra di apprezzate qualità professionali e umane, nelle settimane precedenti ha preparato gli allievi. Alla tastiera un’altra musicista di consolidata esperienza nonostante la sua giovane età, Maria Rosa Artusa. “La marcetta di Natale”, l’ “Adeste fidelis” cantata in latino, “Tu scendi dalle stelle” i brani che hanno riscosso maggiore successo. A farsi promotrice dell’iniziativa, la guida spirituale dei sangiovannesi, don Pasquale Sposaro che, nell’occasione ha sottolineato «il ruolo educativo e spirituale del canto che proietta lo spirito in un ambiente natalizio autentico che va vissuto all’insegna della preghiera intensa e della concordia». Massiccia la partecipazione dei fedeli e dei genitori, alcuni dei quali provenienti dal capoluogo. Durante il concerto, Antonietta Mangone, ex docente delle scuole medie di Zambrone, ha letto “Il Natale” di Alessandro Manzoni (uno dei cinque Inni sacri, scritto nel 1833). Una parrocchiana del posto, l’insegnante Ottavia Vecchio, invece, ha presentato i vari brani eseguiti durante la serata. L’appuntamento, insomma, è stato un’occasione di amicizia e lo spunto per condividere alcune riflessioni sulla nascita di Gesù.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 5 gennaio 2012, p. 31